"Vogliono farci pulire anche i bagni di bordo!". È la ciliegina sulla torta per i dipendenti di Alitalia. Entro il 28 febbraio dovrà essere ridefinito il loro contratto di lavoro, scaduto il 31 dicembre, e la compagnia ha messo sul tavolo delle trattative un'altra spiacevole clausola per hostess e steward: oltre alle consuete mansioni dovranno risistemare le toilette e pulire i porta oggetti delle poltrone. Per protesta contro le nuove misure è stato indetto uno sciopero venerdì 23 febbraio.
Il sacrificio delle pulizie è solo l'ultimo di una serie che serve a ridurre i costi e contenere la crisi in cui verte la compagnia. Ma il disagio maggiore è legato al taglio degli stipendi. Non solo: si prevede la trasformazione degli scatti d'anzianità da annuali a quinquennali e la diminuzione dei riposi annuali da 120 a 96 giorni. Sono previsti anche cambiamenti per congedi familiari, con un aumento del preavviso da 5 a 25 giorni.