Nuoro, gioielliere ucciso in casa durante un tentativo di rapina
L'uomo era scomparso da alcuni giorni. A trovare il cadavere sono stati i vigili del fuoco intervenuti dopo l'allarme lanciato dai parenti
Giuseppe Manca, gioielliere di 63 anni, è stato ucciso a Sorgono, nel Nuorese, probabilmente in seguito a un tentativo di rapina. L'uomo, che viveva solo, è stato trovato privo di vita nella sua abitazione, imbavagliato e legato a una sedia. Quasi sicuramente la morte, collocabile tra lunedì sera e martedì mattina, è avvenuta per soffocamento. Sono intervenuti il 118, i carabinieri di Tonara, il magistrato di turno della Procura e il Ris di Cagliari.
La scoperta del cadavere è avvenuta intorno a mezzogiorno. Sarà l'esame del corpo a permettere di stabilire l'ora esatta del decesso e le cause precise. A trovarlo sono stati i vigili del fuoco, intervenuti dopo l'allarme lanciato dai parenti e dai vicini, preoccupati perché non avevano sue notizie e non riuscivano a rintracciarlo. Sul suo corpo non ci sarebbero segni evidenti di violenza né ci sarebbero tracce di sangue. La vittima era il proprietario della gioielleria Cose Belle, in corso IV Novembre.
SU TGCOM24