Si intitola "Se fossi un angelo" il primo album di Alice Paba, vincitrice di "The Voice", in uscita il 10 febbraio su etichetta Universal/GoWild. "Il titolo allude alla mia personalità, alla bipolarità delle persone...", racconta la giovane cantautrice, che sarà sul palco di Sanremo in un duetto insieme a Nesli con il brano "Do retta a te".
Il disco contiene nove tracce, "la maggior parte delle quali scritte da me", come spiega Alice: "C'è la mia impronta, perché io sono prima di tutto una cantautrice, scrivo tutto quello che canto... sempre".
Nell'album quindi 8 inediti, più la cover di "Toxic" di Britney Spears, reinterpretata in versione acustica e il brano sanremese scritto da Nesli.
E con il cantautore marchigiano Alice ha in comune molte cose. A partire da Brando, che ha prodotto per Universa/GoWild il disco della giovane cantautrice e che di lei dice: "Ha molta personalità e poi ha un background musicale da persona vecchia e matura. Ascolta De André e suona la chitarra. Non voleva fare elettropop, che non si capisce cosa voglia dire. L'album doveva uscire, come solitamente si fa, subito dopo il programma. Ma sono riuscito a farlo congelare fino ad adesso e a farlo uscire adesso con tanti brani scritti da Alice...".
Ma Brando non è la sola cosa che la Paba ha in comune con Nesli: "Siamo due matti", dicono all'unisono i due artisti e "siamo due artisti antiduetto perché siamo due cantautori e ci piace cantare le cose che scriviamo".
"Se fossi un angelo è un album in cui riesco a mostrare le mie diverse personalità e i vari aspetti del mio arcobaleno musicale, cantautorato, pop e rock...", racconta Alice, che nonostante la giovane età ha le idee più che chiare su cosa vuole fare nella vita: "Voglio riuscire ad andare avanti con la mia chitarra. Ho sempre scritto. Vorrei poter divertire, raccontare e fare canzoni restando me stessa. Vorrei essere riconosciuta per le cose che faccio e per le cose che creo. Come autrice e cantautrice".
A Sanremo sarà la più giovane e canterà in coppia con Nesli, un brano scritto da lui: "Subisco il fascino di chi scrive quello che canta. E Alice lo fa. In Italia in questa epoca ce ne sono sempre meno, si è dato più spazio agli interpreti tramite i talent. Il fatto che Alice, nonostante la giovane età, abbia una personalità artistica mi ha fatto convincere", ha detto Nesli. "Io ho imparato tanto, è normale sia così perché è la mia prima esperienza. Senza Nesli e Brando non so come avrei affrontato questa avventura", ha replicato Alice.