SOTTO IL VULCANO

Francesco De Gregori, nuovo live con omaggio a Lucio Dalla

E' uscito "Sotto il vulcano", album registrato il 30 agosto scorso al teatro antico di Taormina

di Massimo Longoni

E' nei negozi "Sotto il vulcano", il doppio album live di Francesco De Gregori registrato lo scorso 30 agosto durante il concerto al Teatro Antico di Taormina, nel corso del suo "Amore e Furto tour". Una live che raccoglie molti successi, alcune delle cover di brani di Bob Dylan che costituivano l'ultimo lavoro del cantautore, e anche un omaggio a Lucio Dalla con l'interpretazione di "4 marzo 1943".

"L'estate scorsa, mentre ero in Sicilia, sono capitato vicino a casa di Dalla, ai piedi dell'Etna, e mi è venuta in mente '4 marzo 1943' – ha spiegato De Gregori – Il giorno dopo dovevamo suonare a Taormina, così l'abbiamo messa nella scaletta e la sera l'abbiamo spinta in alto. Non ho pensato a una celebrazione di rito, a un omaggio pubblico o a niente del genere. Solo a questa grande canzone, a come la cantava Lucio e al tempo che è passato senza toccarla".

La cover del brano di Dalla rappresenta un momento focale in uno show di grande raffinatezza. Se in passato De Gregori ci ha abituato a prendere i propri brani e stravolgerli nelle versioni dal vivo (come testimoniato da dischi live del passato), in questo caso gli interventi, che pure ci sono, sono molto rispettosi della volontà del pubblico di cantare le canzoni alle quali è affezionato. De Gregori e la sua band infatti hanno lasciato quasi inalterate le linee melodiche e agito sugli arrangiamenti, dando, a parte qualche episodio più prettamente rock, un'atmosfera calda e intima, dove le sonorità acustiche sono irrobustite dalla sezione fiate. Arrangiamenti che tra le altre cose, insieme alla qualità della registrazione e alla produzione, riescono a trasmettere in maniera quasi palpabile l'aria di una sera di fine estate siciliana, quasi come se ci si trovasse lì. Cosa che accade di rado con un live.

Sul piano della scaletta la scelta dei brani è un felico equilibrio tra greatest hits (dei brani più celebri non manca praticamente nulla), qualche chicca per fan storici ("Pezzi di vetro", "Caterina") e cover. C'è anche "Sempre e per sempre", canzone che sta vivendo un particolare momento di rivalutazione: pubblicata nel 2001 in "Amore nel pomeriggio", De Gregori l'ha reinterpretata di recente con Fausto Leali per l'album di duetti di quest'ultimo, mentre Fiorella Mannoia la porterà a Sanremo per la serata delle cover. Nel complesso uno dei live più interessanti registrati dal cantautore che pure nel genere non si è mai risparmiato. 

La tracklist:
CD 1: “Pezzi di vetro”, “L’agnello di Dio”, “La leva calcistica della classe ’68”, “Vai in Africa Celestino”, “La storia”, “Alice”, “Caterina”, “Sempre e per sempre”, “Servire qualcuno”, “Un angioletto come te”, “Come il giorno”.
 Che
CD 2: “L’abbigliamento di un fuochista”, “Generale”, “Il panorama di Betlemme”, “Sotto le stelle del Messico a trapanar”, “Titanic”, “Rimmel”, “4 marzo 1943”, “La donna cannone”, “Fiorellino 12&35”.