"Circa una persona su quattro afferma di sentirsi 'abbastanza' (21,2%) o 'molto' (3%) povera". Lo scrive l'Eurispes nel Rapporto Italia 2017. Tra le cause ci sono la perdita del lavoro (76,7%), una separazione o un divorzio (50,6%), o una malattia propria o di un familiare (39,4%), la dipendenza dal gioco d'azzardo (38,7%). Solo una famiglia su 4 risparmia e il 13,8% degli italiani, per fronteggiare la crisi, ha scelto di tornare a casa dai genitori.
L'identikit di chi denuncia la propria povertà è "single (27,1%) o monogenitore (26,8%) che vive al Sud (33,6%) ed è cassaintegrato (60%) o in cerca di nuova occupazione (58,8%). Alla domanda 'Conosce direttamente persone che definirebbe povere?' il 34,6% degli italiani risponde "alcune", il 20,1% risponde "molte", il 33,2% risponde "poche", e solo il 12,1% "nessuna".
Solo una famiglia su 4 risparmia - "Quasi la metà delle famiglie non riesce a far quadrare i conti e solo una famiglia su quattro risparmia". Secondo l'Eurispes il 48,3% delle famiglie non riesce ad arrivare alla fine del mese e il 44,9% per arrivarvi sono costrette a utilizzare i propri risparmi. Le rate del mutuo per la casa sono un problema nel 28,5% dei casi, mentre per il 42,1% di chi è in affitto lo è pagare il canone. Il 25,6% delle famiglie ha inoltre difficoltà a far fronte alle spese mediche. Molti hanno dovuto mettere in atto strategie anti-crisi come tornare a casa dai genitori (13,8%), farsi aiutare da loro economicamente (32,6%) o nella cura dei figli per non dover pagare nidi privati o baby sitter (23%).