Brescia, straniero uccide volontaria in una struttura protetta
Indagano i carabinieri. L'omicida, 53 anni, soffre da tempo di problemi psichiatrici
Omicidio ad Iseo, in provincia di Brescia. Un immigrato marocchino, regolare in Italia, ha ucciso a coltellate per futili motivi una volontaria, Nadia Pulvirenti, all'interno di una struttura protetta. Indagano i carabinieri. Lo straniero, Abderrhaim El Moukhtari, 53 anni, avrebbe problemi psichiatrici. La vittima dell'omicidio, avvenuto alla Cascina Clarabella, aveva 25 anni.
L'omicida è stato subito fermato dopo aver vibrato alla giovane almeno 10 coltellate. Nadia Pulvirenti da due anni lavorava come terapista delle Riabilitazione Psichiatrica all'interno della struttura dove El Moukhtari si trovava in condizioni di cosiddetta "residenzialità leggera", condividendo un appartamento con un'altra persona.
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