Rivoluzione Micra

Nissan Micra, scordatevi il passato

Assetto basso e piacere di guida

La quinta generazione di Nissan Micra cambia tutto: look, contenuti, posizionamento sul mercato, e a guardarla ora accostandola ai modelli passati, il salto in avanti è di quelli tripli! Nel segmento B (perché quello A le stava ormai stretto) ci sta alla grande, con materiali ottimi e cento possibili combinazioni cromatiche fra esterni e interni.

Tgcom24 è andata a Dubrovnik, sulla costa croata, a provare la nuova Micra nella versione top di gamma Tekna. Il design è moderno e molto dinamico, catch-eye dicono gli inglesi, con spigoli aggressivi che mandano in soffitta le forme tonde cui eravamo abituati. Le 5 porte hanno un taglio sportivo, con lʼapertura di quelle posteriori nascoste alla vista. Nel cambiamento radicale dal modello precedente cʼè un aspetto da considerare: è maschia. Sia nel look che non strizza lʼocchio più soltanto allʼuniverso femminile, ma anche per lʼassetto più basso, il piacere di guida e lʼassenza di rollio. Al volante le sensazioni sono positive: è piccola ma si muove con agilità e trasmette un senso di precisione e sicurezza sia in curva che sui rettilinei.

Il segmento B è molto competitivo e la piccola giapponese lʼaffronta con una dotazione di bordo molto ricca. A Dubrovnik la pioggia lʼha fatta da padrona, ma la nostra Micra si è comportata molto bene sul bagnato. Ottima la frenata, perché di serie su tutte le versioni cʼè lʼActive Trace Control, che agisce sui freni delle ruote interne ed esterne alla curva per aiutare lʼauto a mantenere la traiettoria impostata. Di serie anche lʼActive Ride Control che attenua i movimenti sui dossi, come anche lʼassistente alle partenze in salita e la frenata dʼemergenza automatica (di serie su Tekna). Al volante questa solidità di marcia si avverte, la vettura dà unʼidea di superiorità che poco si addice alla categoria ed è lʼunica nel segmento B con lʼAvviso di cambio involontario di corsia.

Elettronica al top dellʼofferta Nissan, con lʼAround View Monitor che guarda a 360 gradi i dintorni dellʼauto e la spia degli angoli ciechi. I raffinati impianti stereo sono sviluppati in collaborazione con Bose e includono due altoparlanti nel poggiatesta del guidatore. La nuova Micra non è però brillantissima e anzi mantiene una certa pacatezza: le tre motorizzazioni disponibili sono a 3 cilindri turbo benzina 900 cc da 90 CV ‒ da noi provata ‒ e 3 cilindri 1.0 aspirato da 73 CV, mentre a gasolio cʼè il 1.5 dCi da 90 CV. La derivazione Renault è evidente e tutti e tre i motori puntano più sullʼefficienza che non sulle performance. In arrivo in questi giorni nelle concessionarie italiane, la nuova Micra è proposta nella forbice di prezzi da 12.600 a 17.700 euro.