Motor Bike Expo 2017

MV Agusta, quando la special è esagerata

Due moto derivate dalla gamma Brutale 800

Due special esagerate. Così MV Agusta definisce le nuove versioni della Brutale 800 esposte al Motor Bike Expo di Verona. Due naked cattive e “specialissime” la 800 RR Ballistic Trident e la Dragster Blackout, questʼultima già vista alla scorsa edizione di Eicma.

La MV Agusta Brutale 800 RR “Ballistic Trident” mischia fascino orientale e un look vintage, perché rende omaggio alle prime supersportive della MotoGP. È stata commissionata a Winston Yeh, fondatore della Rough Crafts ‒ www. roughcrafts.com ‒ unʼofficina con sede a Taipei, ed è stata esposta lo scorso dicembre all’Hot Rod Custom Show di Yokohama. La Brutale RR 800 è la moto più potente della sua categoria (naked media cilindrata): il motore Euro 4 sviluppa 140 CV a 13.100 giri, grazie a interventi mirato come il doppio iniettore per cilindro. Di serie la naked sportiva varesina ha lʼABS Bosch 9 Plus e il sistema di controllo della trazione regolabile su 8 livelli.

Non meno spettacolare si presenta la MV Agusta Dragster Blackout, che nasce dalla partnership fra lʼazienda di Schiranna e Valter Moto Components ‒ valtermoto.com ‒ già partner ufficiale del team MV Agusta Reparto Corse. Un contributo importante alle grafiche e alla verniciatura lʼha dato poi la Tecnoart Sersan, che ha lavorato su tante special MV Agusta. Alla fine ne è uscita una “techno-café racer”, che strizza l’occhio al mondo delle competizioni e alle classiche del tuning, anche se non manca la modernità del faro circolare anteriore full LED e della mascherina in alluminio. Uno schermo in HD da 4,3 pollici a colori assiste la visione posteriore, affidata a una telecamera waterproof integrata con le frecce sotto il codino.