Crolla la sterlina, media Gb: May pronta a una "hard Brexit"
Downing Street non fomenta i rumor e afferma che nel discorso di martedì il premier farà un appello a mettere da parte le divisioni
La sterlina crolla sotto 1,20 dollari per la prima volta da ottobre, dopo le indiscrezioni dei giornali britannici sul discorso che martedì terrà Teresa May sulla Brexit. Secondo i rumor il premier intende siglare un divorzio chiaro dall'Unione europea, una "hard Brexit" come è spesso definita. May lancerà un appello alla Gran Bretagna, chiedendo che finisca il rancore tra i sostenitori dell'uscita e quelli della permanenza.
Secondo i giornali quindi il premier conservatore intende costruire un percorso verso la "hard Brexit", una strategia che potrebbe far infuriare i sostenitori del Remain. Quando, alla fine di marzo, verrà innescato l'Articolo 50 per l'uscita dall'Ue, inizieranno due anni di negoziati.
May è stata messa sotto pressione per rivelare la sua strategia in vista dei negoziati, che sono destinati a disegnare i futuri rapporti tra Londra e l'Unione europea. Il Sunday Times ha scritto che May annuncerà che la Gran Bretagna cerca una "chiara e dura Brexit". The Sun ha parlato di "tripla Brexit di May" e il Sunday Telegraph ha citato fonti del governo, che avrebbero detto: "La gente saprà che quando ha detto 'Brexit vuol dire Brexit', effettivamente indicava quello".
Downing Street, dal canto suo, afferma solo che il discorso conterrà un appello alla Gran Bretagna a "mettere da parte le vecchie divisioni e unirsi per fare della Brexit un successo". Nel referendum di giugno, caratterizzato da toni estremamente duri, il Leave ha vinto con il 52 per cento.
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