Volkswagen, dimenticare il dieselgate con lʼelettrico

La nuova strategia Volkswagen per i mercati nordamericani punta sullʼelettrico, e così al Naias 2017 ecco un inedito van elettrico capace di fare 600 km a emissioni zero. Si chiama Buzz, è il nuovo modello del progetto I.D. (già visto a Parigi con una compatta) e il richiamo al mitico monovolume Bulli è evidente. Amatissimo negli Usa il Bulli, il veicolo preferito dalla generazione dei figli dei fiori, che amava girare in lungo e largo nella massima libertà, e Buzz promette le stesse cose con i suoi 8 posti a sedere, i due bagagliai, la trazione integrale e lʼulteriore libertà dai vetusti combustibili fossili. Volkswagen fa sul serio e pensa di lanciare la versione stradale di Buzz entro il 2020.

Studiato per rispettare i crismi della guida autonoma, il van elettrico tedesco ha due motori elettrici in grado di sviluppare la potenza complessiva di 275 kW (374 CV), e in meno di 30 minuti le batterie agli ioni di litio si ricaricano all’80%. Buone le performance: da 0 a 100 in circa 5 secondi, ma la velocità massima è limitata a 160 km orari. Volkswagen Buzz è stato sviluppato in funzione dei passeggeri, il passo di 3,3 metri è enorme e i sedili ruotano di 180 gradi.

Altra novità da Detroit è la Tiguan Allspace, in pratica la versione a passo lungo del Suv medio Volkswagen. Qui non siamo nel campo dei prototipi, ma di un modello che vedremo già questʼanno sui mercati. La lunghezza complessiva cresce di 21,5 cm, cʼè unʼopzionale terza fila di sedili e la spaziosità è ai vertici della categoria. Aumenta di 115 litri anche la capacità del bagagliaio. La gamma motori non rivela sorprese, benzina e diesel tutti turbo e con potenze comprese fra 150 e 240 CV. La trazione integrale 4Motion è disponibile su quasi tutte le versioni di Tiguan Allspace, come anche il cambio automatico a doppia frizione DSG. I prezzi indicativi per lʼEuropa partiranno da 30.000 euro.