#TGCOM24AMARCORD

L'amore ai tempi della guerra, gli addii e i ritorni dei soldati

Dal famoso "bacio del marinaio" a Times Square agli abbracci appassionati in stazione o al porto: ecco una serie di foto storiche dei "saluti" delle coppie

Gli addii in stazione o al porto, i baci appassionati (magari sul treno in corsa) e gli abbracci da togliere il fiato, il ritorno di un soldato tra le braccia della propria amata. Nell'immaginario collettivo sono questi i momenti "topici" vissuti dalle coppie ai tempi della guerra, da quella Mondiale del '39-'45 a quelle del Vietnam e del canale di Suez. A partire dal celeberrimo scatto del "bacio del marinaio" a Times Square di Alfred Eisenstaedt, sono state tante le foto che hanno documentato gli incontri "strappalacrime" tra i militari e le loro donne.

Le immagini sono state raccolte dal sito Bored Panda, che ha selezionato in particolare gli scatti realizzati negli Stati Uniti. Si può dire infatti che è stato proprio il Nuovo Mondo a inaugurare l'iconografia del soldato che saluta o ritrova la propria compagna in partenza o di ritorno dalla guerra.

Le spose di guerra negli Stati Uniti - C'è però un corollario che riguarda (anche) l'Italia. Durante la Seconda Guerra Mondiale molti soldati americani ritornarono in patria con mogli e compagne straniere e con i figli nati dalle loro relazioni, dando vita a una sorta di "immigrazione rosa" che portò negli Stati Uniti oltre centomila spose di guerra tra il 1946 e il 1950. Un numero enorme che spinse il governo federale a emanare una legge particolare, il War Brides Act, che garantiva alle compagne dei soldati americani di potersi trasferire oltreoceano.