Tutti conosciamo la magia della sala buia, quando le immagini sul grande schermo mostrano storie incredibili accompagnandoci in mondi sconosciuti, che ci rapiscono per la loro bellezza e spettacolarità. Ma chi ha detto che questi luoghi si possano ammirare solo al cinema? Il nostro pianeta è pieno di posti che tolgono il fiato, e spesso i luoghi più belli - che siano reali o frutto di fantasia - si nascondono a poche ore di volo da casa, e aspettano solo di essere scoperti dal vivo.
Dal film alla realtà, perché no? Vicini a voi e raggiungibili facilmente, o lontani per una vacanza esotica da regalarsi una volta nella vita, ci sono luoghi stupendi che hanno fatto da sfondo ad alcuni dei film più emozionanti degli ultimi anni e che possono diventare la meta delle vostre vacanze. Scopriamone 15 selezionati con l’aiuto di skyscanner.it, il motore di ricerca voli, hotel e autonoleggio.
Questi giorni – Gaeta - Presentato al Festival di Venezia 2016 il film di Giuseppe Piccioni con Margherita Buy, racconta la storia dell’amicizia tra quattro ragazze, in una bella e malinconica città di provincia tra antiche mura e pazze corse sul lungomare. Per creare questa atmosfera il regista ha scelto la splendida Gaeta, cittadina affacciata sul Mediterraneo a metà strada tra Roma e Napoli, in cui l’animo medievale ricco di templi e cattedrali convive con spiagge (ben sette!) di sabbia finissima e mare luccicante. Ideale per una gita fuori stagione, alla ricerca dell’Italia più autentica.
Jason Bourne – Tenerife - Nel quinto capitolo della saga dedicata a Jason Bourne, l’ex agente segreto dal passato misterioso che ha “catturato” milioni di spettatori in tutto il mondo, tra tanti altri luoghi il protagonista finisce anche in Grecia, o almeno così viene dichiarato nel film. In realtà però le riprese dei paesaggi spazzati dal vento in cui Jason si nasconde sono state girate niente meno che a Tenerife, una delle più affascinanti tra le isole Canarie. Che ne dite di calarvi personalmente nei panni del coraggioso Bourne - con meno stress e molti più tuffi in mare?
The Revenant – Canada - L’opera che ha finalmente consegnato a Leonardo Di Caprio il tanto sospirato Oscar, The Revenant ci ha fatto vivere le sofferenze del suo protagonista sperso negli sconfinati e selvaggi territori nordamericani. La maggior parte dei luoghi che si vedono nel film si trovano nelle regioni più occidentali del Canada, un vero e proprio paradiso incontaminato dove la presenza umana ancora oggi è decisamente sottomessa al volere di madre natura. Ora che possiamo viaggiare con più comodità di quelle del povero Leo, vale la pena organizzare un’avventura nel grande nord.
Voyage of time – Cile - Grande opera del visionario regista Terrence Malik, Voyage of time è un documentario (narrato da Brad Pitt nella versione breve e Cate Blanchett in quella completa) sulla storia dell’universo a cui si dice abbia lavorato da oltre quarant’anni. Le immagini del film sono state girate letteralmente ai quattro angoli del globo, e in quanto a paesaggi spettacolari non c’è che l’imbarazzo della scelta. Fra le location decisamente mozzafiato ci sono gli immensi altipiani del Cile, circondati dalle impervie vette delle Ande da un lato e da fiordi aperti sull’oceano dall’altro, dove sembra davvero di viaggiare nel tempo fino all’origine primordiale del nostro bel pianeta.
Les beaux jours d’Aranjuez – Francia - Il film di Wim Wenders è ambientato nei dintorni di Parigi dove i due protagonisti trascorrono una notte d’estate a parlare di amore, libertà, ricordi passati e desideri futuri. Lo scenario non si può certo definire selvaggio e avventuroso, ma non per questo è meno affascinante. La Francia infatti riserva molte sorprese a chi si spinge fuori città, inoltrandosi tra verdi colline coperte di vigne, paesini dove il tempo sembra essersi fermato e strade che tagliano panorami da cartolina.
Inception – Marocco - Il capolavoro onirico di Christopher Nolan con un cast da grido ha fatto arrovellare le menti di milioni di persone in tutto il mondo, facendoci intraprendere un viaggio surreale nelle menti dei suoi protagonisti. Che in realtà in molti casi “viaggiano” davvero, dal Giappone a Parigi passando per Mombasa, dove un affannato inseguimento a piedi conduce lo spettatore tra le strade antiche e colorate della storica medina. In realtà le scene ambientate in Africa non sono state girate in Kenya ma in Marocco, e nello specifico a Tangeri, uno dei tanti luoghi magici del paese nordafricano.
Ghostbusters 3D - New York - Remake di un grande classico anni 80, che aveva come protagonisti gli acchiappafantasmi più simpatici e sgangherati della storia. Questa volta il cast è tutto al femminile, ma la location non cambia. Siamo sempre nella Grande Mela, dove tra grattacieli e tombini che fumano si nascondono mostriciattoli e spiriti più o meno benevoli.
Zootopia - San Francisco & Shanghai - Rimaniamo in grandi città, anche se non proprio… su questo pianeta! Il bellissimo film di animazione targato Disney infatti ci porta alla scoperta di un mondo popolato da animali parlanti molto avventurosi, che sfrecciano per le strade di una metropoli coloratissima, dove convivono grattacieli dalle forme bizzarre, piazze eleganti, ponti e funivie, tutto circondato da una natura maestosa. Per creare questa splendido set i disegnatori si sono ispirati a diversi luoghi reali, tra cui due città decisamente rinomate: San Francisco e Shanghai, molto diverse tra loro ma entrambe capaci di lasciare a bocca aperta e far volare la fantasia di chi le visita.
Spectre – Messico - Passano gli anni, ma l’agente segreto più famoso e affascinante di tutti i tempi non smette di tenerci con il fiato sospeso a ogni sua nuova avventura. Di chi parliamo? Ma di James Bond naturalmente, l’unico e inimitabile 007. L’ultimo capitolo della saga è Spectre, in cui come al solito Bond viaggia in lungo e in largo per il globo per portare a termine missioni di ogni sorta. All’inizio del film, ad esempio, l’agente si trova a Città del Messico, nel bel mezzo delle pittoresche celebrazioni per il Giorno dei Morti, una festa molto sentita in tutto il paese che colora le strade cittadine con decorazioni un po’ inquietanti (abbondano i teschi) ma anche fiori, frutti, altari e cibi deliziosi.
Alice attraverso lo specchio – Singapore - Il fantastico (letteralmente) sequel di Alice nel Paese delle Meraviglie ha incantato grandi e piccini. Non solo grazie a un cast di altissimo livello, tra cui spicca Johnny Depp nei panni dell’eccentrico Cappellaio Magico, ma anche (o forse soprattutto) per gli spettacolari scenari del Sottomondo, dove Alice e gli altri personaggi vivono avventure e peripezie. Purtroppo questo magico universo non è ancora alla nostra portata, ma ci sono luoghi che lo ricordano molto (e che forse addirittura l’hanno ispirato). Ad esempio l’incredibile Singapore, con i suoi “funghi” giganteschi ricoperti di piante e luci, che sembrano davvero usciti da un sogno.
The Grand Budapest Hotel – Germania - Il visionario Wes Anderson è famoso per ambientare i suoi film in luoghi sospesi nel tempo, dove colori pastello, disarmante simmetria e un tocco di perenne nostalgia pervadono gli ambienti e trasportano personaggi e spettatori in una dimensione estremamente poetica. Il suo ultimo lavoro, ambientato in uno sperduto albergo in mezzo alle montagne, non sfugge a queste regole. Sappiate però che, nel mondo reale, l’hotel esiste davvero: si tratta di un grande magazzino risalente agli inizi del ‘900, situato a Görlitz, in Germania. Lo splendido edificio in stile art nouveau, con gli interni eleganti ricchi di colonne, vetrate e scalinate in legno, merita davvero una visita, così come il resto di questa deliziosa città tedesca.
Interstellar – Islanda - Il kolossal sci-fi che nel 2014 ha sbancato i cinema di tutto il mondo, raccontandoci di un viaggio spaziale alla ricerca di una nuova galassia, ha vinto l’Oscar per i Migliori Effetti Speciali e non è difficile capire perché. Non tutti gli scenari del film però sono frutto di manipolazione digitale. Il regista Christopher Nolan infatti girò diverse scene sullo spettacolare ghiacciaio Svinafellsjökull, nel parco di Skaftafell in Islanda (location che aveva già sfruttato per un altro suo capolavoro, ovvero Batman Begins). I paesaggi bianchi e incontaminati dell’isola nordica infatti offrono set naturali davvero unici, e non serve essere registi di Hollywood per approfittare di questa magnificenza.
Star Wars Episodio VII – Irlanda - Polemiche a parte, il nuovo capitolo della saga di Guerre Stellari ha regalato grandi emozioni a tantissimi spettatori, di vecchia e nuova data. Han Solo e compagni sono tornati a scorrazzare in giro per la galassia nella lotta contro il temibile Impero, affiancati da tanti nuovi personaggi a cui presto ci affezioneremo. Oltre a stelle e astronavi, l’ultima scena del film ci porta su un’isola selvaggia e battuta dal vento, con alte scogliere affacciate su un mare blu che si estende a perdita d’occhio. Si tratta della bellissima Skellig Island, al largo della costa sud-occidentale irlandese, Patrimonio UNESCO e sede di un antichissimo monastero cristiano risalente al VI secolo.
Pete's Dragon - Nuova Zelanda - Nel 1977 usciva nelle sale Elliott il drago invisibile, film a tecnica mista (riprese e animazione) targato Disney. Nel 2016 il dolce e simpatico dragone verde è tornato a farci commuovere, e questa volta ha dalla sua parte incredibili effetti speciali e una location davvero unica. I rigogliosi e brillanti paesaggi della Nuova Zelanda, infatti, fanno da sfondo all’avventura di Pete ed Elliott, con immagini spettacolari di foreste, spiagge e cieli immensi. In particolare, il famoso mulino dove vivono alcuni dei protagonisti si trova a Tapanui, una cittadina immersa nel verde sulla punta meridionale della South Island neozelandese. Draghi o no, un viaggio da queste parti vi lascerà senza dubbio a bocca aperta.
Star Trek Beyond – Dubai - Torniamo a esplorare lo spazio con il terzo episodio della saga del Signor Spock, che da molti anni ormai appassiona orde di fan e regala visioni futuristiche ai confini dell’universo. E quale luogo migliore per girare alcune scene di questo incredibile viaggio spaziale se non Dubai, la città dove il futuro diventa uno spettacolo decisamente reale. Tra grattacieli che spariscono tra le nuvole, specchi d’acqua, giardini pensili e negozi scintillanti all’ultimo grido, bastano pochi giorni nella città più popolosa degli Emirati Arabi per sentirsi catapultati qualche decina d’anni in avanti.