Fine settimana: le prime sagre del nuovo anno
Buoni sapori, folclore ed eventi sulla neve per un momento di relax e di divertimento dopo il rientro dalla pausa natalizia
Le vacanze sono finite, ma che c’è di meglio, al rientro al lavoro, che programmare subito una prossima gita fuori porta per allietare il fine settimana e rendere più lieve il ritorno ai ritmi quotidiani? Ecco allora alcuni appuntamenti per il weekend 13-15 gennaio, per trascorrere una giornata in compagnia di tutta la famiglia, in città o sulla neve.
Festival Internazionale Sculture di Neve - San Candido e San Vigilio di Marebbe – Alto Adige – La materia prima è un blocco di neve pressata e ghiacciata delle dimensioni di tre metri per lato, da lavorare con pale e piccozze: gli artisti in gara hanno tre giorni a disposizione per realizzare una scultura che, fino al disgelo, abbellirà gli angoli più suggestivi di San Candido e San Vigilio di Marebbe. Il Festival, giunto alla sua edizione numero 27, ha luogo dall’11 al 13 gennaio a San Candido e dal 16 al 18 gennaio a San Vigilio. Le sculture sono visibili anche di sera grazie a un impianto d´illuminazione espressamente previsto.
Prima del Torcolato – Breganze - Vicenza – Una grande festa in piazza Mazzini a Breganze, domenica 15 gennaio celebra. Il Torcolato di Breganze, e in particolare la prima spremitura delle uve appassite dell'ultima vendemmia, impiegate nella produzione del celebre vino dolce. Per tutto il giorno un ricco programma di visite guidate alle cantine, degustazioni ed intrattenimento. Informazioni: http://www.breganzedoc.it
Sagra del Broccolo Fiolaro - Creazzo – Vicenza – Appuntamento a Croazzo, in Veneto, con i buoni sapori da venerdì 13 a domenica 22 gennaio, per otto giorni di festa dedicati al prodotto più tipico del territorio, il Broccolo Fiolaro, un tempo cibo dei poveri e oggi apprezzata Denominazione Comunale d'Origine e principe della tavola di questo territorio. Sono in programma concerti, sfide tra i fornelli ed esposizioni di prodotti tipici. Sono previsti stand gastronomici, incontri a tavola, pranzi e cene a cura dei ristoratori locali, e ancora giochi per grandi e piccoli, animazione con la presenza di artisti di strada, del corpo bandistico e delle majorette e sfide ai fornelli con i ragazzi delle scuole. Info: www.ilbroccolofiolaro.it
Fira de Bagòin - Verucchio – Rimini – Ancora buoni sapori in Valmarecchia, in provincia di Rimini, per la Fira de Bagòin, la sagra della carne suina che promette di allietare il palato dei visitatori con la gustosa prelibatezza di costolette, salsicce e fegatelli, ciccioli e salami della migliore tradizione romagnola. La carne viene lavorata sotto gli occhi dei visitatori e offerta appena lavorata, oppure già cotta alla brace, anche in abbinamento con polenta, minestra con i ceci e con i fagioli, erbe di campagna e cavoli. L’atmosfera è allietata da musica folkloristica romagnola e bancarelle.
Fiera di Sant'Antonio Abate e Sagra della porchetta – Sant'Antonio Abate – Napoli – Il nome del paese è lo stesso del Santo patrono: la festa organizzata in paese da sabato 14 a domenica 22 gennaio non può che essere l’occasione ideale per celebrare il santo eremita protettore degli animali. La sagra propone tutto l'antico spirito del commercio, dello scambio di prodotti e di bestiame, tra riti e celebrazioni della più antica tradizione. Nel grande spazio espositivo della Fiera si ripropone l’antica fiera degli animali le cui origini risalgono addirittura al 1420. In concomitanza con la fiera si svolge anche la 38a edizione della Sagra della Porchetta, occasione golosa per scoprire i migliori prodotti derivati dalla lavorazione della carne suina. Non mancano spettacoli, concerti di musica popolare e attività culturali. L’ingresso è gratuito.
La Fòcara di Novoli – Novoli – Lecce – Una tradizione antichissima legata al culto di Sant'Antonio Abate accende gli animi di visitatori e pellegrini che accorrono a Novoli, in Salento, per ammirare la gigantesca pita alta venticinque metri che brucia per l’intera notte della vigilia della festa dedicata al Santo. L’appuntamento con questa singolare festa del fuoco è da lunedì 16 a mercoledì 18 gennaio, con un ricco calendario di eventi, tra cui concerti, attrazioni, bancarelle, esposizioni di prodotti enogastronomici del territorio e riti popolari. Il gigantesco falò viene costruito dopo la potatura delle viti, quando i tralci recisi vengono raccolti in fascine e portati nella piazza del paese: qui vengono accatastati per oltre un mese, costruendo una struttura conica capace di resistere alle intemperie e al vento. La sera della vigilia della festa del santo (lunedì 16 gennaio alle 20.30), dopo la messa, la statua di Sant’Antonio Abate viene portata in processione, quindi, la pira viene accesa facendo esplodere le batterie pirotecniche che si arrampicano lungo i crinali del falò fino in cima, con effetti molto suggestivi. Informazioni: www.focara.it/
SU TGCOM24