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Germania: tra le severe meraviglie della Sassonia

Un tour in Sassonia tra Dresda, Lipsia e Torgau a cinquecento anni dalla nascita del Protestantesimo

La Sassonia è una delle mete culturali più importanti e affascinanti della Germania e Dresda, Lipsia e Torgau sono le principali mete da visitare nel 2017 per le celebrazioni dei 500 anni della Riforma Protestante. Gli eventi in calendario e soprattutto i magnifici luoghi percorsi da Martin Lutero invitano a ripercorrere le orme del teologo tedesco e a far luce su uno dei periodi più drammatici della storia del Cristianesimo.

Era l’anno 1517 quando Martin Lutero rese pubblica la discussione delle sue 95 tesi, determinando la prima grande rottura con la Chiesa romana e l’inizio della Riforma Protestante. Nel 2017 migliaia di appassionati di storia e fedeli da tutto il mondo visiteranno la Sassonia per seguire le orme di Martin Lutero, scoprire con mano i segni della Riforma, visitare i luoghi della vita del teologo tedesco e partecipare ai numerosi eventi celebrativi. Il consorzio “Sassonia Turismo” consiglia un itinerario turistico di tre giorni nella madreterra della Riforma che tocca le città di Dresda, Lipsia e Torgau.

Dresda un mondo da scoprire - Numerosi tesori e tracce del Luteranesimo sono custoditi a Dresda nelle “Collezioni d’arte di stato” dello Zwinger e nella Chiesa di Nostra Signora (Frauenkirche).  Da ammirare a Dresda l'imponente cattedrale della Frauenkirche, il Palazzo Reale, lo Zwinger, la Semperoper e gli antichi edifici del centro storico, che delineano sulla sponda ovest del fiume Elba uno skyline eccezionale. Lontana dal turismo di massa, ben servita da hotel di tutte le categorie e ottimamente organizzata a misura di turista, Dresda è una meta ambita dai visitatori attenti, che ricercano stupore, bellezza, atmosfere uniche e patrimoni inestimabili.

Lipsia e l’arte contemporanea - Di origine non nobiliare ma altrettanto ricca di fascino e dai mille volti è Lipsia. Città di fiere e di mercanti, da scoprire percorrendo le labirintiche e storiche gallerie del commercio dove avvenivano gli scambi. Ma anche città della musica e dell’arte contemporanea: imperdibili una visita ai musei dei compositori Johann Sebastian Bach e Mendelssohn, alla Gewandhaus (sede dell’omonima orchestra), alle chiese di St. Tommaso e San Nicola e ai quartieri popolati dai giovani artisti, designers e creativi. Il tour consigliato si conclude infine a Torgau, centro politico della riforma, nei luoghi fondamentali della vita di Lutero e della moglie Katharina von Bora come il Castello Hartenfels, la Chiesa di Maria e molti altri.

Bach, mistica colonna sonora - Johann Sebastian Bach portò la musica sacra protestante al suo apice. A Lipsia, il coro delle voci bianche di San Tommaso, di cui Bach fu il cantore per 27 anni, contribuì alla diffusione della musica protestante e rappresenta ancora oggi un’eredità di quel periodo. Stessa cosa vale per il coro delle voci bianche di Dresda, il Kreuzchor, che oltre alle opere di Bach ha raccolto anche l’eredità musicale di Heinrich Schutz, “padre della musica tedesca” e iniziatore di una nuova musica sacra protestante. Inoltre, senza la Riforma, la Sassonia non sarebbe forse riconosciuta come importante centro per la produzione di strumenti musicali. Infatti, dopo la Pace di Augusta nel 1555, numerosi boemi, tra cui bravi artigiani e liutai, trovarono rifugio nella regione del Vogtland (a Markneukirchen, Klingenthal e Schöneck) dove avviarono questa fiorente attività.

Un mostra eccezionale - E per tutto il 2017 sarà possibile visitare l’interessantissima mostra “Lucas Cranach e i motivi della Riforma” al Museo delle Belle Arti di Lipsia. In esposizione alcuni dei più celebri capolavori del grande artista tedesco. A Torgau, castello di Hartenfels il 19 maggio 2017 sarà inaugurata la nuova mostra permanente “Torgau, città della Riforma”; mentre Dresda dedicherà in ottobre alla Riforma un il “Festival musicale Heinrich Schütz”.

Per maggiori informazioni: www.sassoniaturismo.it