Il Policlinico di Ponte San Pietro, in provincia di Bergamo, ha aperto un'indagine interna per far luce sul caso di una 29enne, Ilaria Oldoni, di Calcinate, morta nel pomeriggio dell'Epifania per uno shock emorragico. Poche ore prima la donna era stata sottoposta a un parto indotto, dopo aver appreso che la bimba che portava in grembo, all'ottavo mese, non era più in vita. Il dolore del compagno: "In poche ore ho perso la mia Ilary e la piccola Sveva".
La doppia tragedia per i familiari della donna, in primis il compagno e i genitori: "Era tutto pronto per accogliere la nostra bimba, Sveva, mentre in poche ore ho perso sia lei sia la mia Ilary", ha dichiarato il marito Michele Calefato a L'Eco di Bergamo. Per ora non risultano denunce da parte dei familiari nè fascicoli aperti sul caso in procura a Bergamo. L'ospedale ha invece disposto una serie di accertamenti diagnostici che saranno affidati a un istituto di anatomia patologica di un'altra struttura sanitaria.