Si indaga per omicidio colposo dopo la morte a Procida (Napoli) di una bambina di quattro mesi al Pronto soccorso dell'isola. La piccola era stata portata dai genitori venerdì sera nello stesso Pronto soccorso ma i medici, dopo averla visitata, l'avevano rimandata a casa. La bimba però era peggiorata nella notte. Al momento i genitori non hanno sporto denuncia. I carabinieri hanno sequestrato la salma e procedono d'ufficio.
Un medico del Pronto soccorso: "Quando è arrivata la piccola stava bene" - "La bambina era in pieno benessere e ora si dovranno stabilire le cause del decesso. Ieri sera non c'erano gli estremi per tenerla ricoverata qui", ha detto uno dei medici del Pronto Soccorso. "Non aveva neanche la febbre quando è arrivata in ospedale - ha spiegato il medico -. I genitori hanno detto che in giornata aveva avuto la febbre a 39 e le avevano somministrato il paracetamolo, ma quando è arrivata in ospedale verso le 22,30-23 la bambina era senza febbre e i parametri vitali erano buoni. Il respiro era normale, la frequenza ottima, il medico internista di turno ha ascoltato le spalle e ventilavano bene, la bimba era vispa, cosciente".
"Stamattina - aggiunge il medico - è ritornata in ospedale con problemi di frequenza cardiaca bassa per cui il polso non era apprezzabile, il rianimatore l'ha intubata, le sono state praticate tutte le cure di rianimazione primaria di emergenza ma purtroppo non hanno risposto".
Il sindaco di Procida: "Sono arrabbiato" - "Sono mortificato ed arrabbiato, è la vita di una bambina che abbiamo perso", ha detto il sindaco di Procida, Raimondo Ambrosino,commentando il decesso della bimba.