Ha sempre vissuto con l'ingombrante personaggio della Principessa Leila, Carrie Fisher - scomparsa il 27 dicembre, dopo essere stata colpita da un infarto pochi giorni prima. In una intervista alla rivista Rolling Stone prima dell'uscita de "Il risveglio della Forza" (2015), l'attrice ha raccontato alcuni aneddoti della sua vita lavorativa e personale, parlando anche dei presunti flirt sul set di Guerre Stellari e della sua amicizia con Harrison Ford.
Il rapporto (tormentato?) con Leila - Come riporta il periodico americano, sul porticato della sua villa a Beverly Hills c'è una statua della Principessa di Star Wars a grandezza naturale. E' infatti innegabile che Fisher sia soprattutto ricordata per quel ruolo, ma lei non sembra darne peso: "Mi sono lasciata sfruttare e ho sfruttato la situazione a mia volta. È assurdo, sconsiderato, che non possa piacerti, e provare a resistere: sarebbe estenuante".
Sul suo ritorno ne "Il risveglio della Forza - Carrie Fisher anche raccontato i problemi sul set del film uscito a fine 2015, soprattutto per quanto riguarda il copione. "Ero molto nervosa - dice - e all'inizio facevo fatica a memorizzare le battute - un incubo, davvero - ma poi è andata meglio. E' come fare tre di questi film un milione di anni fa, e ora dire: 'Facciamolo un'altra volta'. Solo che hai 40 anni in più e ci sono enormi aspettative da soddisfare, o deludere, a seconda. La gente vuole che sia come l'originale ma meglio. C'è molta pressione, molta più che in altri film".
Carrie e Harrison: un'amicizia mai conclusa - Lavorare sul set de "Il risvegli della Forza" con Harrison Ford "non è stato difficile perché, sai, siamo rimasti in contatto in tutti questi anni e la nostra relazione è praticamente rimasta la stessa. C'è qualcosa di immutabile nel modo in cui ci comportiamo l'una con l'altro". Invece, sulla presunta 'cotta' che Mark Hamill (Luke Skywalker) aveva per lei, Carrie è netta: "Può anche essere. Non erano cose che venivano espresse: dovevamo lavorare insieme ogni giorno, non è che te ne vai in giro dicendo cose di cui il mattino seguente ti potresti pentire".
Il rapporto con lo show business: "Non avrei mai pensato di fare successo, anzi..." - A Rolling Stone, Carrie Fisher ritiene di non aver accettato il ruolo di Leila "sapendo che mi avrebbe cambiato la vita. Sapevo cos'era lo show business, ed era per quello che non volevo farne parte. Avevo visto cosa succede! Prima hai successo e poi lo perdi. E siccome sono cresciuta vedendo con i miei occhi cosa significa quel 'lo perdi', avrei dovuto dire no. Ma il primo copione di Star Wars era davvero ottimo".