SOSPETTATO PER LA STRAGE

Amri minacciò un detenuto cristiano in Italia: "Ti taglio la testa"

Anis Amri, il tunisino ricercato per la strage di Berlino, ha assunto comportamenti sospetti durante il periodo di detenzione in Italia. Lo ha segnalato il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria al Comitato analisi strategica antiterrorismo. Sono emersi in particolare episodi di contrasti violenti con un altro detenuto, che dichiarò di aver subito minacce in quanto cristiano e al quale Amri avrebbe detto: "Ti taglio la testa".