Dall'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Roma nei confronti di Walter Biot, ufficiale arrestato per spionaggio, è emerso che non si è trattato di "un'attività isolata e sporadica". Le sue sono state "modalità esecutive - ha scritto il giudice - che mostrano l'estrema pericolosità del soggetto stante la professionalità dimostrata, desumibile dai parecchi strumenti utilizzati (4 smartphone) e dagli accorgimenti adottati".