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Videogiochi: ecco una linea di abbigliamento prodotta con plastiche marine

L’azienda di prodotti videoludici Razer lancia un nuovo outfit ottenuto riciclando i materiali inquinanti finiti negli oceani

IGN

Il pianeta ha bisogno di una mano da parte nostra e il mondo dei videogiochi è stato sempre attento a cogliere le iniziative atte a sensibilizzare l’opinione pubblica verso il miglioramento dell’ecosistema mondiale. Come già successo in passato, Razer, la società tecnologica multinazionale dedicata la mondo del gaming, ha colto l’ennesima occasione per dare il suo contributo a tali iniziative con il lancio della linea di abbigliamento Kanagawa Wave, ottenuta tramite lo smaltimento e lavorazione delle plastiche marine.

La linea in edizione limitata, che prende il nome dalla celebre scultura che si trova a largo della prefettura di Kanagawa, in Giappone, comprenderà un outfit completo che va dalle felpe ai berretti, interamente prodotta con plastica recuperata dai fondali marini. 

Kanagawa Wave sarà disponibile a partire dall’8 aprile. Gli utenti, per poter procedere all’acquisto, dovranno registrarsi al sito dell’azienda e sperare di essere tra i fortunati a poter mettere le mani sui capi in edizione limitata prima che le scorte siano esaurite.

Non è la prima iniziativa di Razer dedicata alla salvaguardia del pianeta, dato che la linea fa parte di un progetto più ampio denominato #GoGreenWithRazer, incluso nel Conservation Program americano, che comprende tutte le iniziative atte a sostenere l’ecosistema e la lotta all’inquinamento.

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