Moscovici: Ue non teme crisi banche Italia dopo dimissioni Renzi
Il Commissario Ue per gli Affari economici ha sottolineato come "i problemi non sono cambiati durante l'ultima settimana: non si sono deteriorati o aggravati"
La Commissione europea non teme "una crisi bancaria" in Italia dopo le dimissioni del premier Matteo Renzi. Lo ha affermato il Commissario Ue per gli Affari economici, Pierre Moscovici, sottolineando come per quanto riguarda gli istituti di credito del nostro Paese "i problemi non sono cambiati durante l'ultima settimana: non si sono deteriorati o aggravati".
"Nonostante crisi del governo, c'è la continuità dello Stato" - "C'è una crisi politica" nel Paese, ha aggiunto Moscovici, "ma allo stesso tempo una continuità" con un "un partito che è maggioritario alle due Camere, un uomo, Matteo Renzi, che resta al potere e svolge gli affari correnti. Il presidente della Repubblica ora farà consultazioni per la formazione di un governo e in ogni caso, ci sarà una continuità dello Stato, delle responsabilità".
Infine il Commissario europeo ha voluto sottolineare come la Ue "la possibilità in Europa di gestire tutte le situazioni bancarie".
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