ULTIMO TANGO A PARIGI

Ultimo tango a Parigi, la scena dello stupro fa ancora indignare

Le ammissioni del regista di "Ultimo Tango a Parigi " nel 2013 provocano ancora rabbia tra le star di Hollywood

Da Jessica Chastain a Evan Rachel Wood e Chris Evans, reazioni indignate e disgustate dal mondo dello spettacolo sui social, dopo che è riemersa un'intervista a Bernardo Bertolucci del 2013. In quell'occasione il regista del capolavoro "Ultimo tango a Parigi", ammise che lui e Marlon Brando agirono senza il consenso e senza aver informato prima l’attrice Maria Schneider, riguardo alla famosa scena di stupro con un panetto di burro come lubrificante per simulare il sesso...

Nell'intervista Bertolucci confessa che lui e Marlon Brando, allora 48enne, avevano deciso di non spiegare a Maria Schneider, che di anni ne aveva solo 19, quello che sarebbe successo: "Non volevo che Maria mostrasse la sua umiliazione, la sua rabbia, volevo che Maria la sentisse. Volevo una sua reazione e sapevo che poi mi avrebbe odiato per tutta la vita".
Il film fu messo al bando nel '76 e la censura lo riabilitò solo nell'87. Ma ancora oggi è in grado di dare scandalo.

Nel 2007, Maria Schneider, che morì poi nel 2011 di cancro, aveva detto al Daily Mail: "Mi sono sentito umiliata e a essere onesti, mi sentivo un po' violentata, sia da Marlon e Bertolucci".

La recente ripubblicazione dell'intervista del 2013, con il racconto di Bertolucci sui retroscena più controversi e discussi, ha quindi riaperto il caso "Ultimo tango a Parigi" di cui tanto si era già parlato negli anni passati.

Allora il regista era tornato sull'argomento dicendo: “Quando Maria è morta, ho pensato, Dio, sono così dispiaciuto di non essermi scusato con lei per quello che Marlon e io le facemmo con quella scena, decidendo di non avvertirla. Il suo senso di umiliazione era reale, ma penso che quello che la offese davvero è che non le fu permesso di prepararsi a quella scena come un’attrice. Ma io volevo la sua reazione come persona, non come attrice”.

Rabbia e disgusto, indignazione e accuse hanno invaso i social delle star di Hollywood. Jessica Chastain scrive su Twitter: "To all the people that love this film- you're watching a 19yr old get raped by a 48yr old man. The director planned her attack. I feel sick", "A tutti coloro che hanno amato quel film, si vede una ragazza di 19 anni stuprata da un 48enne. E il regista aveva pianificatop tutto. Mi sento male!" Anche Evan Rachel Wood non risparmia le accuse: “Mi spezza il cuore, è oltraggioso. Quei due erano malati per pensare che la cosa potesse funzionare”. Mentre Chris Evans si dichiara disgustato e furioso: "I will never look at this film, Bertolucci or Brando the same way again. This is beyond disgusting. I feel rage".