La foto prima della partita, la stretta di mano tremante per l'emozione, l'abbraccio consolatorio a fine partita della giocatrice americana a quella messicana scoppiata in lacrime. Usa-Messico 2-1, valida per il Mondiale under-20 femminile di calcio, ha raccontato una storia bellissima in un periodo per le due nazioni piuttosto difficile. Sabrina e Monica Flores sono due promesse del calcio femminile, sono gemelle, ma giocano per due nazionali diverse.
Come i gemelli Derrick nella fortunatissima serie di Holly e Benji, Sabrina e Monica sono cresciute insieme giocando a calcio da centrocampiste, un'entità unica, inseparabile ed inevitabilmente affiatata. Nate e cresciute a Livingston, nel New Jersey, le due ragazze classe 1996 hanno da sempre sviluppato una passione irrefrenabile per il calcio, "soccer" da quelle parti, sotto gli occhi attenti di papà David. Passione che si sta trasformando in lavoro per entrambe, tra grandi promesse e una storia comune divisa da una maglia: quella della nazionale.
Sabrina e Monica Flores, infatti, hanno percorso la stessa strada fino al 2015. Come racconta MLSsocceritalia.com, le loro qualità furono notate dai selezionatori americani fin dalla tenera età, con tutta la trafila dall'Under-13 all'Under-16 passata con la divisa della nazionale a stelle e strisce. Sempre una accanto all'altra, in campo come a casa e nello spogliatoio, quasi più che gemelle. In nazionale, ma anche durante gli studi al Notre Dame dove si sono trasferite una volta compiuti i 16 anni. Lì, un'età complicata, qualcosa cambia ma non del tutto. Sabrina dimostra di avere qualcosa in più, vince diversi premi individuali e continua la corsa con la nazionale USA vincendo nel 2015 la Concacaf Cup, mentre Monica esce dal giro della selezione nazionale, trovando però la chiamata del Tricolor proprio grazie al padre David, messicano. Proprio nel 2015 si incontrano e il derby in famiglia finisce 2-2.
Lo scorso 25 novembre, invece, la foto e il finale di gara che hanno fatto il giro del mondo durante il Mondiale under-20 in Papua Nuova Guinea. Gli Usa vincono 2-1, ma l'immagine che resterà negli occhi di tutti è quella di Sabrina che consola teneramente la sorella dopo la sconfitta. Sempre insieme, una accanto all'altra anche con con la maglia di Usa e Messico indosso. Un'immagine carica di significati, forte, che in un periodo storico particolare dopo l'elezione di Trump e le tensioni tra i due stati, non può che restituire serenità, dignità e fiducia.