Bufera su Er Faina: "Ma quale cat calling? Fischiare a una ragazza non è un insulto"
Lo Youtuber ed ex concorrente di "Temptation Island" ha risposto alla sua maniera al dibattito aperto da Aurora Ramazzotti
Aurora Ramazzotti lancia un dibattito via social denunciando il fenomeno del cat calling, ovvero la pratica di alcuni uomini di fischiare alle donne in strada e Damiano "Er Faina" interviene a suo modo. "Per due fischi il cat calling. io non so dove andremo a finire - ha detto in una storia su Instagram -. Posso capire se ti rompono o insultano, ma se dici a una 'A fantastica' mica è un insulto".
Lo youtuber ed ex concorrente di "Temptation Island" è entrato a gamba tesa alla sua maniera in un argomento delicato con parole ad alto tasso di politicamente scorretto. "Posso capire se uno, che ne so stai a passeggiare e te rompe..., o te insulta, ma se passa una e vedi du belle gambe e le dici "a fantastica... - si è domandato quasi indignato Er Faina -., per due fischi il cat calling. io non so dove andremo a finire. Io ripeto, se qualcuno te viene la e te tocca, te fa so' d`accordo con te, ma se uno ti dice a bella…".
Parole che ovviamente hanno suscitato non poche proteste tanto che lui stesso poi ha precisato: "Raga è sotto inteso che il mio discorso di prima vale per i ragazzi, certo che se uno di 60 anni dice a una di 16 anni 'a bella', gli tiro la scarpa io". In seguito Er Faina ha puoi pubblicato una storia in compagnia della nonna, chiamata a "testimoniare a suo favore". "Se uno passa con la macchina e te fischia "a bella", te che fai?" le ha domandato e lei: "Li ringrazio".
La bufera social che si è scatenata su di lui però lo ha colto alla sprovvista. "Qualcuno è arrivato a dire che sono pericoloso solo per il semplice fatto che se uno fischio e dica a bella a una ragazza per strada sono pericoloso manco facessi parte del cartello di Pablo Escobar - ha detto -, io non so se ride o piagne, vado a vivere in Nuova Zelanda, tipo Signore degli anelli, li' non si offende nessuno". Quindi ha chiuso con un'amara constatazione: "Io non posso dire quello che ho detto mentre loro possono dirmi che mi danno fuoco, che mi devono rinchiudere, altre persone che mi augurano di tutto e di più, this is Italia".
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