Lʼoriginalità del design sta diventando il biglietto da visita del gruppo Toyota. Conquistata la pole position nel settore dellʼalimentazione ibrida ed elettrica, ora gioca le sue carte su concetti di stile innovativi. Lo vediamo con Lexus e con modelli come C-HR, che finalmente arriva sul mercato in Italia. Un crossover 5 porte di segmento C, con un taglio sportivo della coda, che lo fa sembrare un coupé.
Il nome C-HR sta per Coupé High-Rider e Tgcom24 ha avuto modo di provarlo a Madrid e dintorni. Il nuovo crossover nipponico è però già disponibile da una settimana nelle concessionarie italiane. Il suo look è dirompente e cattura gli sguardi, fonde in un unico corpo le due carrozzerie dei Suv e dei coupé, ma lʼassetto non è alto e ciò assicura una guida bilanciata e precisa, con un rollio ridotto al minimo. Toyota C-HR ha una carrozzeria definita “a diamante”, perché la sua superficie sfaccettata “combina intagli che richiamano quelli di una pietra preziosa”, ci dicono i progettisti Toyota.
Gli interni sono curati, con grande attenzione al dettaglio, molto esclusivi ma un poʼ stringati nella spaziosità dietro. La zona dedicata al guidatore è invece confortevole, con comandi intuitivi e accessibili e un’ampia visuale sia anteriore sia posteriore. I rivestimenti stratificati e senza giunzioni accentuano il contrasto tra materiali morbidi e linee decise, confermando stile ed esclusività. Il vano di carico è capiente e consente di alloggiare i bagagli per cinque persone.
Nella nostra prova castigliana ‒ quasi 300 km ‒ abbiamo testato entrambe le motorizzazioni disponibili in Europa, il top di gamma rappresentato dalla versione “Full Hybrid” con un motore termico 1.8 VVT-i da 122 CV e lʼentry level benzina 1.2 turbo da 116 CV. Solo questʼultima peraltro offre la trazione 4x4 in alternativa alle due ruote motrici. Il nuovo C-HR si guida comodamente e con facilità anche su tragitti medio-lunghi, molto sicura di sé e stabile in curva, capace di accelerazioni progressive e dinamiche, che consentono di mantenere il controllo della strada in ogni momento. La frenata è inoltre precisa e reattiva e ciò conferma le aspettative iniziali di un veicolo di fascia alta, perfetto per gli spiriti a caccia di “cose nuove e belle”.
Entrambe le motorizzazioni sono disponibili soltanto con cambio automatico a variazione continua, il più fluido tra tutti i tipi di cambio sul mercato. La Hybrid spunta anche ottimi dati sui consumi e le emissioni: 3,8 litri di benzina/100 km e emissioni di CO2 intorno agli 80 grammi al km. La promozione lancio prevede fino al 31 dicembre, e con permuta di un vecchio veicolo, un prezzo base di 21.500 euro per la 1.2 Active e di 23.500 per C-HR Hybrid.