Anna Tatangelo debutta al cinema per la sua prima volta da attrice con “Un Natale al sud” e al settimanale Grazia spiega: “A gennaio compirò 30 anni... Dunque di cose da sperimentare ne ho ancora tantissime”. E della sua sensualità ammette: “Il seno l’ho rifatto a 18 anni, un paio di mammelle grandi mi sembravano più femminili.... Adesso so anche che la sensualità non sta in un bel paio di tette”.
A 18 anni è uscita di casa per andare a vivere con il compagno Gigi D'Alessio: “Hodovuto crescere in fretta, attraversare situazioni molto difficili. Ho smesso di giocare molto prima del tempo. - spiega la Tatangelo – Adesso so chi sono: la nuova Anna è qui e vuole prendersi quello che la fa stare bene”.
Il successo non la spaventa: “Mi sento addosso qualche responsabilità. Sui social network sono seguita da moltissime persone, soprattutto ragazze. Sono una che si esprime pochissimo sui fatti del mondo, ma quando un argomento mi sta a cuore, credo che sia doveroso dire la mia. - come sull'utero in affitto, di cui ha detto - Chi sostiene che un neonato può essere privato del corpo della donna che lo ha partorito, forse non sa di che cosa sia fatto il rapporto che lega una madre a suo figlio. Quando Andrea è nato ha smesso di piangere appena è stato messo sulla mia pancia. Mi ha riconosciuta, ha sentito che ero io la sua mamma”.
Alle voci di una presunta crisi con D'Alessio, replica con eleganza: “Posso dirle che io e Gigi siamo, entrambi, molto impegnati sui nostri fronti lavorativi. Ma abbiamo in comune una priorità assoluta: nostro figlio. Tutto quello che facciamo ruota intorno a lui. Capita spesso che io debba prendere un treno proprio quando Gigi torna a casa e viceversa. Uno va, l’altro viene. Ma per Andrea siamo sempre presenti, non lo lasciamo mai solo”.