FOTO24 VIDEO24 2

Germania, Angela Merkel si ricandida alle prossime elezioni

E' alla guida del Paese dal 2005. Secondo i sondaggi, la maggioranza dei tedeschi è favorevole alla sua ricandidatura

La cancelliera Angela Merkel, 62 anni, ha ufficialmente annunciato di ricandidarsi per un quarto mandato alle prossime elezioni del 2017 in Germania. La presidente del partito cristiano-democratico è alla guida del Paese dal 2005. "Ho riflettuto a lungo: questa decisione è cosa non semplice, né per il Paese, né per il partito, né per me", ha sottolineato la Merkel. Secondo un sondaggio, la maggioranza dei tedeschi avalla questa scelta.

"Ho detto al presidium e alla presidenza del mio partito, la Cdu di Germania che sono pronta di candidarmi di nuovo al congresso di Essen del 6 dicembre per la carica di presidente della Cdu" e "ancora una volta alle elezioni federali 2017 per l'incarico di cancelliera federale", ha detto la cancelliera.

"Elezione sarà difficile come non mai" - "Questa elezione sarà difficile come mai in passato, almeno dalla riunificazione tedesca", ha spiegato la Merkel. "Ci saranno attacchi da destra e da sinistra e una forte polarizzazione della società. Ma c'è rischio di contestazioni anche a livello europeo e internazionale ai nostri valori e al nostro modo di vivere", ha ricordato.

A favore di questa scelta il 55% degli intervistati dall'istituto Emnid per il settimanale "Bild am Sonntag" con un aumento di 13 punti rispetto ad agosto e solo il 39% si dice contrario: il maggiore sostegno (92%) viene dagli elettori del suo partito cristiano-democratico e sociale (Cdu-Csu) e dalle donne (66%).

Anche il 54% degli elettori socialdemocratici (Spd) vogliono che continui, secondo la rilevazione. Se esistesse un'elezione diretta del cancelliere, il 51% degli intervistati voterebbe Merkel e solo il 21% il leader Spd, Sigmar Gabriel. Un altro sondaggio Emnid condotto sul gradimento dei partiti però dà la Spd in crescita di un punto rispetto alla settimana scorsa al 24% e la Cdu in calo della stessa misura al 33%, riporta il sito del quotidiano Die Welt.

Espandi