LA NUOVA VITA

Gianluca Mech: "Dall'isola al cinepanettone, ma sempre me stesso"

Dopo la partecipazione al reality di Canale 5, l'inventore della Tisanoreica recita nel nuovo film di Natale di Massimo Boldi

di Santo Pirrotta

La tv come il cinema lo appassionano. Ma per Gianluca Mech la cosa più importante è rimanere se stesso. Non snaturarsi. Dopo la partecipazione come naufrago all'Isola dei Famosi, l'inventore della Tisanoreica presto sarà uno dei protagonisti de "Il Bello delle donne" e intanto sbarca al cinema nel nuovo film di Massimo Boldi "Un Natale al Sud". "Vesto i panni di un famoso psichiatra che inventa delle pastiglie anti-depressive ma...", anticipa a Tgcom24.

Gianluca, cosa ti ha lasciato l'Isola dei Famosi?
Mi ha cambiato, ho un'altra prospettiva della vita adesso. Prima rappresentavo una azienda in modo ufficiale, così ho scoperto il mio lato più spontaneo con le persone. Ho avuto la possibilità di essere me stesso. Non presidente della compagnia, ma Gianluca Mech. Per la prima volta sono stato meno formale.

La tua scelta all'inizio non è stata presa bene dall'azienda, invece è dnata bene... 
Sì. Le persone mi conoscono di più. C'è più confidenza, mentre prima erano timorosi, adesso vengono a salutarmi spontaneamente. La paura dell'azienda era che venisse fuori un personaggio diverso da me, invece sono stato semplicemente me steso ed è andata bene.

Ci hai preso un po' gusto a fare tv, partecipi anche a “Il Bello delle donne”, che ruolo avrai?
Sarò semplicemnte me stesso. La mia partecipazione in realtà era in programma già prima dell'Isola. Do dei consigli a queste signore che sono le protagoniste della fiction. E' stato molto bello, ho ricevuto consigli dalla De Sio alla Arcuri, mi hanno spiegato come dovevo muovermi, come dovevo interpretare una frase, come dovevo dire una certa cosa.

E arriviamo al cinepanettone...
E' stato Massimo Boldi a chiedermelo. E per la prima volta interpreto un ruolo. Sono un famoso psichiatra che inventa delle pastiglie anti-depressive che andranno nelle mani sbagliate. Questo darà seguito a una serie di equivoci divertenti...

Non è che lasci tutto per fare l'attore?
Mi hanno offerto di fare altri film. Ma se sono dei ruoli che si avvicinano a quello che io sono li acceto, altrimenti no...