Viaggiare nel futuro

Nove tappe per scoprire l’incredibile Shanghai

Una città in crescita esponenziale, una delle capitali economiche del mondo, affascinante mix di tradizione e modernità

Shangai, con 25 milioni di abitanti, è fra le città con più rapida crescita al mondo, sicuramente la più dinamica della Cina, di cui è la capitale economica e finanziaria. Ecco le 9 cose da non perdere assolutamente, per conoscere ,almeno in parte, il futuro del mondo.

Shanghai nel XIII secolo era capoluogo di una contea minore e tale rimase fino alla metà del1800 quando gli Inglesi, con il trattato di Nanchino, ottennero dalla Cina di poter commerciare liberamente in alcuni porti, fra cui anche quello di Shanghai, che divenne il primo della Cina e fra i più trafficati al mondo (cosa che è tuttora). Suddivisa in Concessioni dove gli stranieri vivevano in aree che riprendevano stili e architetture dei loro paesi d’origine (inizialmente la Gran Bretagna, e poi via via Francia, Stati Uniti, Giappone), divenne in breve tempo fra i principali centri commerciali e finanziari del mondo. Superato il periodo maoista, quando perse il suo splendore diventando una grigia città industriale, dal 1990 Shanghai ha ripreso la sua corsa verso il futuro, ha creato nuovi distretti dai grattacieli avveniristici, ha riconquistato la sua posizione di leadership a livello economico.ai ha ripreso la sua corsa verso il futuro, ha creato nuovi distretti dai grattacieli avveniristici, ha riconquistato la sua posizione di leadership a livello economico.

Una skyline inconfondibile - A caratterizzarla, l’inconfondibile skyline di migliaia di grattacieli che svettano verso il cielo e il nastro sinuoso del fiume Huangpu, presso il delta del Chang Jiang, il mitico Fiume Azzurro. Oggi Shanghai, in continua evoluzione, catalizzatrice di mode e tendenze, melting pot di persone che vi arrivano da tutto il mondo (e non solo per businnes) è tra le metropoli più alla moda d'Asia. Locali di tendenza, shopping sfrenato, treni magnetici - proiettile (Maglev) che viaggiano a km 430 orari e la collegano in un quarto d’ora all’aeroporto. Una città in cui immergersi a capofitto, tutta da scoprire e da vivere. Ecco le 9 cose da non perdere assolutamente.

Shanghai Tower - La visita a Shangai non può che iniziare dalla Shanghai Tower, con i suoi 632 m il secondo grattacielo più alto del mondo dopo il Burj Khalifa di Dubai (828 m). Da qui, dove si abbraccia una vista spettacolare a 360°sulla città, ci si può rendere conto della sua straordinaria espansione e dell’incredibile selva di grattacieli che si snoda fino all’orizzonte. Vi si sale in meno di un minuto, alla velocità di 18 metri al secondo, fino al punto di osservazione più elevato di Shanghai, in quelle che sono le più alte sale panoramiche del mondo. Vera “città verticale”, la torre ospita hotel, ufficio, spazi commerciali, fra cui un Tower Shop con oggettistica di design ispirata all’edificio.

La Perla d’Oriente e il Lujiazui – La Shanghai Tower si trova nell’area finanziaria e commerciale di Lujiazui, nel cuore del modernissimo distretto del Pudong, dove solo una ventina di anni fa c’erano campi coltivati e nulla più. Avveniristici grattacieli (fra i più alti al mondo) firmati da archistar ne disegnano l’inconfondibile skyline, su cui svettano il Shanghai World Financial Center, la Jinmao Tower, la Perla d’Oriente torre della televisione a forma di liuto e simbolo di Shanghai. E’ un’emozione ammirarlo la sera, quando i grattacieli si accendono di milioni di luci in movimento, che disegnano sulle loro facciate immagini mutevoli e ritmate. Un’esperienza da fare.

Il Bund – Dirimpetto al Lujiazui, è il posto previlegiato per ammirarne i grattacieli. Un chilometro e mezzo di lungofiume sulla riva occidentale dell’Huangpu, punteggiato di aiole, fontane, installazioni, la sera richiama migliaia di persone, turisti e no. Qui si trovano esclusivi ristoranti con vista panoramica e locali trendy. Il Bund è ancor oggi costeggiato da imponenti edifici coloniali, testimonianza del periodo in cui Shanghai era il terzo centro finanziario del mondo.

La Città Vecchia – Addentrandosi nei suoi tortuosi vicoli, si fa un autentico salto indietro nel tempo: Nan Shi (letteralmente Città Meridionale) è la parte più antica di Shanghai e la più tradizionalmente cinese. Ne è il cuore l’incantevole Giardino Yu, fatto costruire a metà del 1500, sotto la dinastia Ming, da un importante funzionario per i suoi genitori. Padiglioni ricchi di bassorilievi, rocce, colline artificiali, corsi d’acqua e stagni, piccoli ponti: considerato fra i più splendidi esemplari di architettura di paesaggio dell’epoca Ming, il Giardino si estende su un area di 20.000 metri quadrati. Un’oasi di pace, attorno alla quale brulicano vita e commerci del novecentesco Bazar a cui dà il nome, fra le attrattive turistiche principali della città.

Il Museo di Shangai – Per visitarlo non basterebbe una giornata, ma anche se si ha poco tempo a disposizione, bisogna assolutamente farci una tappa. Non solo perché è uno dei musei più importanti della Cina, ma anche perché è oggi il simbolo della vita culturale di Shanghai. Affacciato sulla centralissima Piazza del Popolo (dove si trovano anche il Municipio e il Grande Teatro) espone una ricchissima collezione, con oltre 123.000 pezzi fra porcellane, giade, bronzi, pitture, opere di calligrafia e altri oggetti d’arte.

I Templi – Difficile scovarli fra tanta contemporaneità, i templi di Shanghai meritano veramente una visita. Da non perdere il Tempio del Buddha di Giada, costruito all’inizio del ‘900, fra i pochi monasteri buddisti della città ancora attivi. Deve il suo nome alla raffinata statua di Buddha in pura giada. Da visitare anche il Tempio e la Pagoda di Longhua, del X secolo, in gran parte restaurato. Composto da 5 edifici è il monastero più grande ed antico della città.

Lo shopping - Seicento negozi per 1,5 km di shopping: la Via di Nanchino, pedonale e larga 28 m, è dagli Anni ’20 la zona commerciale più elegante e ricca di proposte della città. Da esplorare, per gli amanti dello shopping, anche la parallela Via Huaihai, più esclusiva, con le grandi griffe cinesi e internazionali. Da non trascurare i molti mercati (anche coperti) disseminati nei vari quartieri della città, dove si acquista merce di ogni genere (dall’abbigliamento all’artigianato) a ottimi prezzi.

Shanghai gourmet – Un ristorante 3 stelle Michelin, il T'ang Court, 7 ristoranti 2 stelle, ma soprattutto una scelta pressoché sterminata di proposte gourmet di primissima qualità che spaziano dalle più tradizionali cucine cinesi alle ultime tendenze internazionali. La ristorazione è una delle grandi attrattive di Shanghai, sia che si tratti dei raffinati locali del quartiere della Concessione Francese e del Bund, sia di ristoranti in edifici storici, che mantengono intatto il fascino del passato, quali il centralissimo Yong An Restaurant, oppure ancora di locali contemporanei, laboratori di cucine fusion e sperimentali.

Il Villaggio dei pescatori – In poco più di un’ora, dal centro di Shanghai si raggiunge Fengjing, antico e pittoresco villaggio di pescatori a sud-ovest della città, con i suoi canali su cui si affacciano basse abitazioni e botteghe di artigiani. Il modo più affascinante di visitarlo è dall’acqua, a bordo delle caratteristiche imbarcazioni dal fondo piatto, manovrate dai barcaioli con una lunga pertica. Si visitano il Tempio Buddista Xingju, il Giardino Sabaiyuan e ci si perde volentieri nel dedalo di viuzze fiancheggiate da piccoli ristoranti e negozi di artigiani.

Per maggiori informazioni: www.turismocinese.it