E’ Amazon la prima Web Soft al mondo per ricavi. Si parla di una cifra pari a 98,3 miliardi di euro solo nel 2015. A seguire altri due colossi statunitensi: Microsoft e Google. E’ quanto emerge da un’analisi del centro studi Mediobanca, basata sulle principali Software & Web Companies mondiali. Appunto le WebSoft.
Si tratta di compagnie, spiega lo stesso centro studi, specializzate nella produzione di beni e servizi legati ai software (con un fatturato superiore ai 3 miliardi di euro), ma non è detto che facciano solo questo. Basti pensare alla stessa Microsoft, per la quale gran parte dei ricavi dell’anno considerato è dipesa dalla vendita di dispositivi come il Surface o i Lumia (diverso il caso di aziende come Apple, per le quale i ricavi da software rappresentano solo una parte esigua delle entrate totali).
Dallo studio emerge che le 23 principali WebSoft hanno triplicato il fatturato tra 2009 e 2015, contro il più lieve +27% messo a segno dalle aziende legate alle telecomunicazioni e il +22% delle utilities ed energia. Non solo, nel 2015 queste 23 aziende hanno registrato un aumento consistente anche della forza lavoro, superando per la prima volta il milione di occupati. Si parla di un +137% rispetto al 2009, a fronte del +11% della manifattura, del +9% delle Tlc e del -6% dell’energia.
Come anticipato (con appunto 98,3 miliardi di euro di ricavi) al primo posto troviamo Amazon, seguito da Microsoft (86 miliardi) e da Google (68,9 miliardi). Nella classifica è anche interessante notare come si mostrino in rapida ascesa le grandi compagnie cinesi.
È il caso di JD.com, che con una crescita dei ricavi del 57,6% tra il 2014 ed il 2015 (a 25,7 miliardi) sale al quinto posto dal sesto dello scorso anno, o di Alibaba. L’aumento del 32,7% dei ricavi gli consente, infatti, di arrivare a toccare i 14,3 miliardi di euro e di salire dal nono all’ottavo posto della graduatoria.