La mappa si basa sui trend delle ricerche effettuate interpellando Google. A preoccupare sono soprattutto le segnalazioni di intimidazione registrate in Pennsylvania e Washington. Sono gli stessi elettori, con il loro bisogno di informazioni, a generarare la cartina.
In Arizona, Ohio e California si è registrato il massimo interesse sui cosiddetti "Provisional ballot" (da tre a quattro volte la media nazionale), vale a dire i voti in sospeso. Se per esempio ci si rifiuta di esibire il documento di identità al seggio, la scheda può essere congelata fino ad approvazione.
In Rhode Island e Pennsylvania invece le ricerche più numerose sui guasti al sistema di voto elettronico.
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