E' un cucciolo di border collie soffice come un peluche, che la mattina del 30 ottobre ha conosciuto la violenza del terremoto che ha distrutto Castelluccio di Norcia. E il suo destino è stato segnato dal sisma: estratto dalle macerie, è stato chiamato Terremoto e il suo futuro è già scritto. Diventerà infatti un cane da soccorso. Il padrone ha deciso di cederlo all'Enpa che a sua volta l'ha donato al Nucleo Cinofilo dei vigili del fuoco della Toscana.
Vigili del Fuoco Cinofili che operano assieme a Enpa a #norcia adottano uno dei cuccioli salvati a Castelluccio: diventerà cane da soccorso pic.twitter.com/ezJMLZgM1x
— Enpa Onlus (@enpaonlus) 7 novembre 2016
I numeri dell'emergenza Un'altra storia a lieto fine per gli animali che dalla scossa del 24 agosto che ha devastato il Centro Italia sono stati loro malgrado protagonisti di tante vicende. Finora sono 912 quelli assistiti dall'Enpa in tutta l’area del sisma con cibo, medicinali, antiparassitari, assistenza e cure veterinarie.
Solo a Norcia sono stati 158 gli animali curati dai veterinari dell'Enpa. Di questi, 59 sono cani (tre trasferiti in clinica a causa delle loro condizioni), 63 gatti, 10 tartarughe, 13 galline, un criceto, due oche, un riccio, 4 pappagalli e 5 canarini. I ricongiungimenti sono stati finora 78.