L'intelligence americana ha lanciato un'allerta terrorismo per lunedì 7 novembre, il giorno prima del voto. Il timore è che Al Qaeda, secondo quanto riporta la Cbs, possa pianificare attacchi in tre Stati americani. Nel mirino ci sarebbero New York, Texas e Virginia, individuati come possibili obiettivi. Stati Uniti sotto tiro anche degli hacker russi che il giorno delle elezioni potrebbero invece mettere a rischio il sistema elettronico.
Casa Bianca: vigili su minacce sicurezza - Il presidente Barack Obama è "vigile" sulle minacce alla sicurezza. Lo afferma il portavoce della Casa Bianca, Josh Earnest. "Non ho altre informazioni di intelligence da offrire" sulle indiscrezioni su possibili attacchi di Al Qaeda negli Stati Uniti, afferma Earnest. Lo staff della sicurezza nazionale "sta prendendo le misure necessarie" ed è "consapevole del tipo di rischi che gli Stati Uniti si trovano ad affrontare in eventi particolari", quali il voto.
Fbi: "Allerta per la maratona di New York" - Gli agenti federali hanno messo in guardia le autorità di New York su possibili attacchi da parte dei militanti di Al Qaeda intorno all'Election day. L'allerta quindi è alta già dal fine settimana, quando è in programma la tradizionale maratona, domenica 6 novembre, e alla quale parteciperanno 50mila atleti da tutto il mondo. "Siamo consapevoli delle informazioni. Stiamo lavorando con l'Fbi e l'antiterrorismo" afferma la polizia di New York. Le autorità americane, spiegano fonti dell'amministrazione, stanno prendendo la minaccia molto seriamente, anche se gli 007 ne stanno ancora valutando la credibilità. Ma l'allerta, per precauzione, è già ai massimi livelli.
Maggior controllo dei seggi elettorali - Tra le misure di sicurezza alle quali si sta lavorando anche un maggior controllo dei seggi elettorali, con tutte le polizie locali allertate sul fatto che le urne possano essere un "obiettivo invitante" per lupi solitari e persone motivate da forme di estremismo violento.