"Il primo obiettivo è mettere in sicurezza. Ne parleremo nel Cdm straordinario. Non possiamo avere le tende per qualche mese in montagna, sotto la neve. Gli alberghi ci sono, per tutti". Lo ha affermato il premier Matteo Renzi chiudendo la questione sollevata dagli abitanti di Norcia che avevano chiesto di poter stare vicini alle case, colpite dal terremoto. "I danni al patrimonio abitativo, economico, culturale sono impressionanti. Ricostruiremo".
"Ricostruire senza sprechi" - Dopo la fase dell'emergenza, si deve pensare alla ricostruzione delle zone colpite dal terremoto. "A regola d'arte. Con il controllo dell'opinione pubblica e di tutti i cittadini. Non va sprecato nemmeno un centesimo e dobbiamo dimostrare chi siamo: persone che - a differenza di alcune vicende del passato - sanno fare opere pubbliche senza sprechi e senza ladri", scrive il premier nella sua newsletter Enews.
"Divisioni contano 0, lavoriamo insieme" - "Sono stato a Norcia qualche settimana fa, col sindaco, col vescovo, con la presidente della Regione. Oggi si stringe il cuore pensando a quella piazza piena di macerie. Ma ricostruiremo. Ricostruiremo tutto, ricostruiremo tutti insieme. Ci sono dei momenti in cui - si legge ancora nella newsletter - le divisioni politiche contano zero e si lavora tutti nella stessa direzione".