Terremoto, come aiutare i bambini? I consigli di Telefono Azzurro
L'associazione ha stilato alcuni punti dedicati ai genitori su come superare il trauma dei più piccoli spaventati dagli eventi
"L'impatto sui bambini di un evento traumatico come il terremoto è particolarmente forte", spiegano gli esperti di Telefono Azzurro che hanno stilato un decalogo ad hoc per aiutare i genitori delle zone colpite dal sisma ad affrontare la catastrofe con i più piccoli. "Molti di loro - aggiungono dall'associazione - si trovano a dovere affrontare sensazioni prima sconosciute, come la paura, la perdita della casa e delle proprie abitudini, la vista di immagini drammatiche. Sono necessari supporto e vicinanza di persone affettivamente importanti. Primi fra tutti i genitori e, a volte, bastano piccoli gesti".
Consigli per aiutare gestire il trauma di bambini e adolescenti
• Trovate il tempo e la tranquillità necessari per stare insieme ai vostri figli e parlare con loro;
• ascoltate le loro domande, anche se ripetitive e insistenti, e rispondete loro con sincerità;
• evitate il più possibile di mostrare la vostra ansia e le vostre preoccupazioni;
• scegliete parole semplici e utilizzate esempi concreti e comprensibili per i bambini per spiegare quello che sta succedendo;
• rispettate le emozioni e le paure dei bambini, anche se possono sembrare eccessive o irrazionali;
• evitate che i bambini siano esposti a situazioni che ricordano l’evento traumatico vissuto: ne è un esempio essere ripetutamente esposti a dolorose immagini televisive;
• prestate attenzione alla maniera in cui l’ansia può esprimersi nei bambini: mal di testa o mal di pancia ricorrenti, senza che sia identificata alcuna causa organica, posso essere sintomi del trauma. In particolare, per genitori di piccoli fino a 6 anni:
• state loro molto vicini, evitando separazioni a meno che non sia strettamente necessario;
• rassicurateli e fateli sentire protetti, mostrandovi il più possibile tranquilli;
• dedicatevi insieme a loro ad attività rilassanti, come leggere una fiaba, passeggiare, giocare, ascoltare la musica.
Per i bambini delle scuole primarie
• Aiutate i bambini a dare un nome alle emozioni, per riuscire a definirle e quindi a gestirle;
• ascoltate i bambini quando desiderano parlare, accogliendo le loro domande e fornendo risposte chiare e semplici;
• rassicurateli sul fatto che è del tutto normale sentirsi tristi e arrabbiati e che non si devono sentire cattivi o sbagliati se sperimentano queste emozioni.
Per preadolescenti e adolescenti • Date loro supporto e rispettate sempre il loro punto di vista e le loro emozioni;
• fateli sentire importanti nella gestione delle prime ore dopo il sisma e nel processo di ritorno alla normalità, valorizzando il loro aiuto e le loro capacità;
• prestate attenzione a eventuali comportamenti aggressivi o autodistruttivi e, qualora tali atteggiamenti persistano, fatevi aiutare da un esperto.
Telefono Azzurro mette a disposizione di bambini e genitori l'assistenza telefonica attraverso le sue linee di ascolto, per richiesta di consigli e supporto emotivo: 114 Emergenza Infanzia; 1.96.96 dedicato a bambini e adolescenti e la chat www.azzurro.it/chat.
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