Per crescere in Europa nel settore dei veicoli elettrici, occorre convincere gli automobilisti che le batterie cariche, al pari dei combustibili fossili, assicurino autonomie di marcia per centinaia di chilometri. Lo sa bene Renault, che per la sua best-seller elettrica Zoe ha predisposto le nuove batterie da 41 kWh ‒ sviluppate in Francia insieme a LG ‒ che di chilometri ne garantiscono fino a 400.
Il beneficio è evidente per il target più attento al discorso ecologista. La nuova Zoe Z.E. 40, vista al recente Salone di Parigi, è una compatta 5 porte di segmento B con trazione al 100% elettrica. Grazie alla nuova batteria riesce ad aumentare lʼautonomia di marcia dai 240 km della precedente Zoe 22 kWh ai 400 km della versione 40, considerato il ciclo misto omologato UE (Nedc). La vettura dispone pure di una funzione di ricarica rapida che, in circa 30 minuti (una sosta medio-lunga), permette di percorrere 80 km. Per Renault la Zoe rappresenta il modello elettrico più venduto ai privati, di recente è stato consegnato lʼesemplare numero 100.000 a un cliente norvegese di Oslo.
In Italia la nuova Renault Zoe Z.E. 40 è super accessoriata, con sellerie in pelle, sedili anteriori riscaldabili e un impianto audio Bose. Costa 25.000 euro in versione Flex (con la batteria a noleggio) e 33.000 euro con batteria in acquisto. Qual è la differenza? Le batterie nel corso degli anni tendono a usurarsi e il noleggio è una formula conveniente per chi usa lʼauto per pochi km al giorno: la formula Flex parte dai 69 euro al mese di canone dʼaffitto per percorrenze annue di 7.500 km e sale di 10 euro in 10 euro per chi ha esigenza di percorrere maggiori. In Francia, dove il segmento è molto più avanti, potrebbe convenire anche lʼacquisto, visto che gli incentivi del governo di Parigi arrivano fino a 10.000 euro se si rottama unʼauto diesel vecchia più di 10 anni! E così la nuova Zoe 40 costa a partire da 13.600 euro.