Spesso accusati di aumentare il rischio di obesità, latte e formaggi si sono dimostrati invece capaci di contrastare l'accumulo di grassi e aiutare a dimagrire. E' quanto emerge da uno studio condotto in Cina presso l'Università di scienze e tecnologie di Qingdao e pubblicato dalla rivista Annals of Epidemiology. Secondo i ricercatori, per ogni 200 grammi di latte consumati al giorno (circa una tazza) il rischio di obesità si riduce del 16% in bambini e adulti.
Gli esperti hanno analizzato i dati di oltre 30 studi già pubblicati sul consumo di latte e derivati e il rischio di obesità. Dalla revisione dei dati è emerso che, contrariamente a quanto spesso si è detto in passato, i formaggi non aumentano il rischio di obesità. Secondo gli autori, si tratta di un risultato significativo che può avere un impatto reale sul fronte della salute pubblica.
Il calcio fa dimagrire - Studi precedenti avevano già dimostrato come adeguate dosi di calcio siano associate alla perdita di peso corporeo. In una ricerca condotta in Brasile, ad esempio, si è osservato che la quantità di calcio assunta con l'alimentazione era in generale molto al di sotto delle dosi raccomandate. Non solo: chi consumava pochi alimenti ricchi di calcio, era spesso obeso o sovrappeso.
Grassi "esiliati" - Secondo la comunità scientifica, le spiegazioni al legame tra livelli di calcio e peso corporeo possono essere sostanzialmente due. Da una parte elevati apporti di questo elemento possono favorire l'impiego di grassi a scopo energetico (attraverso un processo chiamato lipolisi), e quindi agevolare il dimagrimento. L'altra teoria sostiene che un adeguato consumo di calcio inibirebbe l'assorbimento degli acidi grassi a livello intestinale, i quali in questo modo verrebbero espulsi dall'organismo in grandi quantità.