Un messaggio in bottiglia affidato alla sorte, o meglio al mare. Poche, pochissime le probabilità che venisse trovato. E, invece, Cliff Buffington, un uomo americano originario dello Utah era in vacanza ai Caraibi e ha notato una vecchia bottiglia sepolta sotto la sabbia, che dentro conteneva un biglietto di 56 anni prima: "Si prega di restituire al 419 di Ocean Boulevard, Hampton, New Hampshire. Tina, proprietaria dell'hotel Beachcomber, vi darà una ricompensa di 150 dollari". Buffington è andato davvero all'indirizzo indicato e non ha trovato Tina, moglie del mittente, ma Paula Pierce, la figlia.
Paula è rimasta piuttosto sorpresa riconoscendo la scrittura del papà e ha spiegato a Buffington le modalità in cui quella bottiglia è stata lanciata il mare: durante un gioco che l'uomo ha fatto per scherzare con la moglie. Tuttavia, Paula ha deciso di rispettare la promessa e di dare a Cliff il denaro. Entrambi i genitori della donna sono morti, per questo il ragazzo ha trovato solo lei.
Buffington ha avuto un ruolo particolare in questa storia, ma a cui in realtà è molto abituato. Infatti, uno dei suoi hobby preferiti è fare il cacciatore di messaggi in bottiglia. Lui li cerca volutamente per poi riconsegnarli. Ha, infatti, anche una pagina Facebook dal titolo "Message in a Bottle Hunter", dove racconta le sue storie e invita gli altri a fare altrettanto, in caso trovino qualche biglietto in spiaggia.