Triangolari, colorati, preziosi: i chiostri e i colonnati più belli del mondo
Dall’atmosfera mistica dei luoghi di preghiera dei monaci ai marmi traforati e ai giochi d’acqua dei palazzi orientali
Meraviglie dell'architettura: i chiostri e i colonnati più belli del mondo
Un viaggio per immagini tra le più belle espressioni dell’architettura mondiale: non solo la bellezza mistica e silenziosa dei chiostri, che ci invitano alla riflessione e alla fede nel futuro in questi tempi così difficili, ma anche tra edifici che esprimono una diversa spiritualità, come avviene in Oriente. Ecco allora i chiostri e i colonnati più affascinanti del mondo.
IL PIÙ CLASSICO: Santa Maria delle Grazie, Milano – Disegnato dal Bramante, questo piccolo chiostro è un vero gioiello architettonico, parte della chiesa di Santa Maria delle Grazie nel cuore di Milano. A due passi: il Cenacolo di Leonardo da Vinci
IL PIÙ GRANDE: Certosa di San Lorenzo, Padula (Salerno) - Misura circa 12.000 metri quadri ed è circondato da 84 colonne, in un colonnato di 104 metri di larghezza e 149 di lunghezza. È in stile tardomanierista; ha un portico con fontana al centro e un loggiato sul quale svetta la torre dell'orologio.
IL PIÙ CURIOSO: Chiostro triangolare di Sant'Agostino, Genova – Per la sua forma a tre lati è unico nel suo genere. Il chiostro unisce il museo alla chiesa di Sant'Agostino, oggi sconsacrata, ed è stato realizzato contemporaneamente ad essa nel 1260. Oggi è utilizzato anche per esposizioni.
IL PIÙ MISTICO –Chiostro della Basilica di Monreale (Palermo) – Queto maestoso colonnato fa parte della fastosa basilica, celebre per i suoi mosaici bizantini, rilucenti d’oro. Il chiostro è un grande e fresco spazio di ombra e di silenzio che, pur nella magnificenza delle sue colonne, invita alla meditazione e al raccoglimento.
IL PIÙ DIPINTO – Chiostro della Cattedrale di Bressanone (Bolzano) – È di piccole dimensioni, ma conserva un tesoro di affreschi medievali, purtroppo conservati solo in parte. È incantevole, nella sua austera semplicità.
IL PIÙ COLORATO: Monasterio de Santa Catalina, Arequipa, Perù - E' uno degli edifici religiosi più affascinanti di tutto il Perù: occupa un intero quartiere e costituisce un complesso cinto da mura. Fondato nel 1580 da una ricca vedova, conserva un'atmosfera fortemente mistica ed è caratterizzato dai vivaci colori dell'architettura coloniale.
IL PIÙ AUSTERO: il chiostro del Monastero di Maulbronn, Germania - Questo grande complesso monastico situato nella regione del Baden-Württemberg, è un'abbazia cistercense fondata nel 1147 e rimasta pressoché intatta. In stile romanico e gotico. Conserva tutti i tratti dell’austero spirito germanico.
IL PIÙ ARRAMPICATO: cortile del monastero di Varlaam, Meteora, Grecia – Un minuscolo monastero occupa per intero la sommità di una roccia a pinnacolo: lo stesso accade per numerose strutture dello stesso genere a pochi chilometri dalla città di Trikala, nella parte più impervia e montuosa della Tessaglia, in Grecia. Per raggiungere il monastero ci si arrampica lungo un arduo sentiero e scalinata, ma alcuni siti sono accessibili solo ai monaci, che vengono issati per mezzo di una rudimentale teleferica.
IL PIÙ MARMOREO: Cortile dell’Alhambra, Granada – Qui il marmo è lavorato con fitte decorazioni moresche che lo ricamano come se fosse un tessuto: tra le incantevoli colonne e trafori che schermano la luce intensa dell’esterno, scorrono piccoli canali, fontanelle e giochi d’acqua che raffrescano l’ambiente. Sembra di essere in una fiaba delle Mille e una Notte
IL PIÙ REGALE: Giardino di Talar-e-Salam, Palazzo Golestān, Tehran - Il Palazzo del Golestān è la residenza storica della dinastia reale Qajar ed il più antico monumento della città. Una delle parti principali del palazzo è chiamata Talar-e Salam: ospita la sala del trono ed è stata pensata fin dal principio per accogliere gli ospiti. Il giardino riservato è principesco, con una grande piscina e ambienti incantevoli.
IL PIÙ BIANCO: Moschea Zayed, Abu Dhabi, Emirati Arabi - È la moschea più grande del Paese ed è aperta anche alla visita turistica. Ad accogliere i visitatori, dopo un incantevole colonnato, c’è un immenso cortile di un biancore abbagliante, che amplifica l’intensa luminosità del sole. Il pavimento della corte è un mosaico di decorazioni floreali e si estende per circa 17.000 m², tanto da costituire uno dei più grandi mosaici di marmo del mondo.
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