Magra, disidratata, con le zampine rotte, ma, nonostante tutto, viva a due mesi dal terremoto dal 24 agosto. La gatta Olivia è stata estratta dalle macerie dai vigili del fuoco a Illica, frazione di Accumoli. Sotto quella casa, 16 giorni dopo il sisma che ha distrutto il Centro Italia, fu salvata l'altra gatta di casa, Georgiana. All'appello manca ancora Camilla. Non perdono le speranze le loro padroncine, che nel crollo hanno perso i genitori.
La gatta, consegnata dai vigili del fuoco alle guardie del Wwf Umbria, è stata portata all'Ambulatorio Veterinario Centro Italia di Rieti. Le sue condizioni di salute sono gravi ed è difficile al momento dire se sopravviverà.
Gli esperti, intanto, si interrogano su come possa aver resistito agli stenti per tutte queste settimane. Qualcuno ipotizza che fosse autonoma e potesse uscire dalle macerie a cercare cibo. Per tutti è comunque un miracolo.