La sonda italiana Schiaparelli atterra su Marte. La missione dell'Agenzia spaziale europea potrà essere seguita in diretta. Saranno 353 secondi con il fiato sospeso: la storica discesa del lander durerà poco meno di 6 minuti. Momenti "interminabili" in cui dovrà rallentare da una velocità di 21.000 chilometri orari fino a posarsi sul suolo marziano.
L'ingresso nell'atmosfera marziana inizierà a un'altezza di 121 chilometri, quando avrà ancora una velocità molto elevata, e a rallentarne la corsa sarà in questa prima fase sarà il grande scudo termico, dal diametro di tre metri.A causa dell'attrito con l'aria raggiungerà una temperatura di 1.500 gradi. Dopo 3 minuti e 21 secondi, quando Schiaparelli sarà a 11 chilometri dalla superficie del pianeta rosso, si aprirà il paracadute e la velocità di discesa scenderà a 1.650 chilometri orari.
Pochi secondi dopo lo scudo termico si staccherà e a bordo del lander si accenderà l'altimetro radar che permetterà di misurare con precisione la distanza dal suolo e la velocità di discesa. Informazioni cruciali per passare alla fase più complessa. A 322 secondi dall'ingresso nell'atmosfera marziana, a un'altezza di circa 1.100 metri, Schiaparelli sgancerà il paracadute e un secondo dopo accenderà i retrorazzi che controlleranno l'ultima parte della discesa, nella quale rallenterà ulteriormente da 270 a 7 chilometri orari.
Arrivato ad appena 2 metri dalla superficie, i motori si spegneranno e il lander cadrà al suolo. L'impatto sara' assorbito da una speciale struttura deformabile che si trova alla sua base. Schiaparelli si poggerà in una regione pianeggiante chiamata Meridiani Planum e la discesa sarà completamente automatizzata.