Sono più di 50 le situazioni di rischio aereo, classificate come "quasi-incidenti", registrate dall'inizio del 2016 in Gran Bretagna. All'origine di questi disastri sfiorati i droni, che sempre più numerosi sorvolano i cieli dell'Isola. Nel 2015, le segnalazioni erano state 29. Nel 2014, 10. Un incremento che ha allarmato le autorità britanniche: "Con questi numeri, la probabilità che un drone colpisca un aereo è alta".
Come avverte Mr Landells, ex pilota della Raf sentito dal quotidiano Mirror: "Se un drone colpisse un aereo o un elicottero il disastro sarebbe pressoché certo". Una preoccupazione non remota, considerando che i droni in volo, nella sola Gran Bretagna, sono circa 100 mila: un numero destinato inesorabilmente a crescere, secondo gli esperti del settore.
Il capitano Pullen, pilota con un'ampia esperienza di volo, ha rincarato la dose, di fronte al Consiglio consultivo parlamentare per la sicurezza dei trasporti: "Nel 2015, in avvicinamento a Gatwick, mancò poco che un drone si scontrasse con l'Airbus A321. E' stato terrificante".