"NON TOCCATE I NOSTRI RAGAZZI"

Disabile spintonato, nota della prof a figlio collega, "la ritiri"

La docente che assiste all'episodio di bullismo e lo segnala si ritrova contro le famiglie, che difendono i ragazzi: "Era soltanto un gioco"

Due ragazzini di undici anni "giocano" con un disabile. Ma è un gioco poco piacevole per il compagno: lo spintonano, lo costringono ad arrivare in fono al corridoio, cercano di mettergli le mani addosso e di abbassargli i pantaloni. Vengono puniti con una nota da un'insegnante che vede tutto. E i genitori dei due bambini protestano chiedendo le scuse della professoressa.

La vicenda, raccontata dalla "Stampa", avviene in una scuola media di Torino. Dove la nota sul diario dei due responsabili suscita l'insurrezione dei genitori, che scendono in campo agguerritissimi a difesa dei loro figli. Era soltanto un gioco, niente di serio. E lei, la docente che ha assistito alla scena e ritenuto che la nota fosse una punizione idonea all'episodio di bullismo, che viene invitata a fare un passo indietro.

Invitata con toni piuttosto duri. La mamma di uno dei ragazzi "ringrazia per l'informazione ma, visto che si trattava di un gioco, per quanto discutibile e da non ripetere, la invitiamo a non registrare la nota, vessatoria, sul registro di classe. Altrimenti saremo costretti a rivolgerci al dirigente". Stesso copione per i genitori del secondo ragazzo, la mamma docente nella stessa scuola, con la richiesta alla collega di chiarirsi con i ragazzi.

Una reazione che lascia di stucco la prof, che non trova appoggio neanche dal preside. Quest'ultimo convoca tutti i ragazzi e annulla la gita di inizio anno a tutta la scuola perché "si comportano male durante l'intervallo". Al caso di bullismo non si fa nessun cenno e ai "colpevoli" non arriva nessun rimprovero.