Tagli in vista al teatro Petruzzelli di Bari, dove il sovrintendente della Fondazione Massimo Biscardi ha comunicato ai sindacati le procedure di ridimensionamento. In cantiere ci sono 74 licenziamenti, ha precisato Biscardi, perché la Fondazione non è in grado di reggere economicamente le nuove assunzioni proposte. Il sindacato ha però replicato che nessun accordo è possibile: chi fatto causa, ha avvertito, dovrà rientrare nell'organico.
"E' improponibile - ha sottolineato Biscardi - abbiamo già dovuto assumere 30 soprano e per creare un equilibrio dovremmo avere un coro composto da 120 elementi, un'enormità, e così via per tutti gli altri comparti del teatro. Non è possibile".
La controversia è esplosa alla fine dell'estate quando 21 persone, su 180, hanno vinto la causa di lavoro intentata contro il Petruzzelli: il loro contratto a tempo determinato poteva essere impugnato perché privo del documento che garantisce la sicurezza sul lavoro dei dipendenti. Il Comitato di gestione ha, in collaborazione con tecnici, proposto che una soluzione poteva essere realizzata assumendo tutti, per poi licenziare tutti e procedere a nuove assunzioni sulla base di titoli.