Un nuovo scandalo baby squillo, dopo quello recente dei Parioli, travolge la Roma bene: quattro uomini sono indagati per sfruttamento della prostituzione minorile e atti sessuali con minori. Vittime della tratta due sedicenni, alle quali i quattro organizzano incontri in case private con facoltosi imprenditori e fungevano da autisti. Le minori, interrogate, hanno mostrato di non avere coscienza fino in fondo di venire usate.
Le indagini sono partite nel 2004 dalla denuncia di un anziano che vedeva le ragazzine entrare e uscire dall'appartamento vicino al suo a qualsiasi ora del giorno e della notte, truccate e vestite in abiti succinti.
I loro genitori erano all'oscuro di quanto avvenisse. Una parte dei guadagni delle due minori andava ai loro sfruttatori; con il resto acquistavano smartphone di ultima generazione e capi alla moda.