Verdi Off

Parma, tanti eventi in omaggio a Giuseppe Verdi

Verdi Off: gli appuntamenti collaterali e gratuiti in coincidenza con il Festival dedicato al grande compositore

Spettacoli, concerti, recital, mostre, video installazioni, dj-set incontri, film, cene a tema, progetti speciali: Parma tra settembre ed ottobre celebra Giuseppe Verdi con un clima particolarmente festoso che non si limita al Festival musicale, in programma tra il 1 e il 30 ottobre tra Busseto e Parma, ma propone un ricco calendario di appuntamenti, il Verdi Off, che prende il via il 23 settembre e si protrae fino alla fine di ottobre con oltre 50 eventi e 100 appuntamenti, per la quasi totalità aperti al pubblico a ingresso libero).

Il ricco programma del Festival Verdi 2016 prevede spettacoli, concerti, incontri, giornate di studi, in luoghi storici e amati: il Teatro Regio di Parma e il Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, ai quali da quest’anno e per il prossimo triennio si affianca il Teatro Farnese, luogo delle contaminazioni di "AroundVerdi", ove la musica verdiana incontrerà la musica elettronica, il jazz di Uri Caine, le composizioni di Fabien Lévy, le note poetiche di Vinicio Capossela, la maestria attoriale di Ugo Pagliai, e altro ancora.

L’apertura del Festival è affidata al nuovo allestimento di "Don Carlo" affidato alla regia di Cesare Lievi, con le scene di Maurizio Balò e la direzione di Daniel Oren. Segue il nuovo allestimento di "Giovanna d’Arco" al Teatro Farnese, quindi "I masnadieri" in scena a Busseto dal 7 ottobre. "Il trovatore" debutta al Regio il 21 ottobre nel nuovo allestimento curato da Elisabetta Courir, con le scene di Marco Rossi, sotto la direzione di Massimo Zanetti”.

La rassegna di appuntamenti collaterali al Festival Verdi è realizzata da Teatro Regio di Parma con il Comune di Parma e con il sostegno dell’Associazione “Parma, io ci sto!”. Alcuni eventi in programma sono realizzati da 360° Creativity Events. Tra le iniziative del Verdi Off spiccano concerti nelle case, film, passeggiate alla scoperta della città, mostre fotografiche, tramonti, notti e albe verdiane, incursioni spettacolari nei parchi cittadini, art contest. Per citarne solo alcune tra le più curiose e particolari, ricordiamo ad esempio "Balconi Verdi": per dare il segno di una città in festa a tutti coloro che raggiungono Parma in occasione del Festival. Verdi Off ha invitato i cittadini ad addobbare balconi, terrazzi, finestre ispirandosi alla musica verdiana e allo spirito del Festival. C’è poi “Timeless”, una video installazione ideata ad hoc e realizzata in tempo reale dal visual artist C999 sulla partitura della Messa da Requiem. I “Verdi Menù” sono invece pensati per tutti i gourmet presenti in città: ristoranti, trattorie, pizzerie del centro storico propongono un menù dedicato al Festival Verdi. Si può anche fare un "Tuffo nel passato" con un giro turistico in carrozza con un “cocchiere verdiano”. Infine, ricordiamo l'iniziativa "Pedala Piano", in cui sabato 1 ottobre i brani più celebri del repertorio verdiano vengono eseguiti da Andrea Carri nelle strade del centro sulla tastiera di un pianoforte-bicicletta.

“L’edizione 2016 del Festival Verdi - dichiara Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma e Presidente della Fondazione Teatro Regio - segna un risultato importante nel grande impegno al rilancio profuso dall’Amministrazione comunale e dalla direzione del Teatro Regio di Parma. Il programma, annunciato e promosso in Italia, Europa, Stati Uniti e Russia, è impreziosito da nuovi allestimenti e da un progetto speciale al Teatro Farnese e vede impegnati protagonisti prestigiosi in appuntamenti che attraversano generi e linguaggi diversi, rivolti a un ampio pubblico. (…) Nella volontà di far vivere il Festival anche nelle strade e nelle piazze della Città, nelle case, sui balconi, allo stadio, condividendo l’emozione di ritrovarsi nel nome di Giuseppe Verdi, abbiamo voluto realizzare Verdi Off per diffondere la grandezza e la passione dell’uomo e dell’artista in modo lieve, giocoso e aperto, rinnovando il piacere della condivisione e della scoperta di luoghi e occasioni di incontro”.

La manifestazione si avvale del sostegno dell’Associazione “Parma, io ci sto!”, nata dall’esigenza di sostenere e alimentare il rilancio e la valorizzazione del territorio, si propone di creare iniziative di eccellenza e progresso economico-sociale, di attrarre investimenti, talenti e competenze. Il Verdi Off è il primo progetto realizzato grazie all’Associazione: la musica verdiana diventa così accessibile a tutti.

Il programma completo e costantemente aggiornato di Verdi Off è online sul sito www.festivalverdi.it