Olimpiadi,Raggi: "E' da irresponsabili dire sì a questa candidatura"
"Non abbiamo cambiato idea. Non ci piacciono le Olimpiadi del mattone e non intendiamo ipotecare il futuro degli italiani. Quello che si chiede è di assumere altri debiti"
"E' da irresponsabili dire sì a questa candidatura". Inizia così la conferenza stampa del sindaco di Roma Virginia Raggi che ribadisce il no della Giunta alle Olimpiadi. "Lo abbiamo detto con forza e non abbiamo mai cambiato idea, non ci piacciono le Olimpiadi del mattone", spiega. "Non ipotechiamo il futuro dell'Italia, quello che si chiede è di assumere altri debiti per tutti gli italiani e non ce la sentiamo: paghiamo ancora quelle del 1960".
"Ho un progetto più ambizioso" - "Ci ricordiamo bene come sono andati i mondiali di nuoto - sottolinea -. Siamo pieni di impianti inutilizzabili. Per noi non possono essere questo le Olimpiadi. Diciamo quindi no alle Olimpiadi del mattone. Abbiamo un progetto più ambizioso delle Olimpiadi, ovvero recuperare le opere incompiute. L'impianto di Tre Fontane dei Mondiali di Nuoto diventerà un impianto paralimpico. Vogliamo riqualificare i servizi e restituire ai romani una città degna delle capitali europei".
"No alle Olimpiadi dello spreco" - Il primo cittadino sottolinea poi di non aver mai tentennato sulla questione della candidatura olimpica e sottolinea: "Abbiamo detto no a giugno 2015 e lo abbiamo ripetuto in campagna elettorale. Ci siamo astenuti da qualsiasi commento durante e Olimpiadi e le paralimpiadi per la tregua olimpica. Oggi diciamo no alle Olimpiadi dello spreco".
Il report dell'università di Oxford - A sostegno della sua decisione, il sindaco porta diversi riferimenti tratti da uno studio firmato dall'università di Oxford riguardo a costi che si moltiplicano nel tempo e a debiti che si protraggono all'infinito, pesando sulle tasche dei cittadini e sui bilanci pubblici".
"Il referendum? C'è già stato" - E quando le chiedono il parere su un'eventuale consultazione in merito dice: "Il referendum c'è già stato, è stato il ballottaggio, che il Pd ha trasformato, in sede di campagna elettorale, in un referendum sulle Olimpiadi. E ha votato no il 70% dei romani".
"Lavoriamo sul quotidiano, non sulle emergenze" - Il sindaco passa poi a illustrare il suo impegno per la città e dice: "Vogliamo che Roma sia alla altezza delle altre capitali europee, noi siamo propositivi, noi vogliamo lavorare sul quotidiano non sulle emergenze. Un disabile le olimpiadi le fa tutti i giorni, Roma è invivibile, i romani ci hanno chiesto di occuparci della città e non di fare cattedrali nel deserto. Gli impianti comunali saranno risistemati e promuoveremo lo sport tutti i giorni: questo è il nostro impegno".
"A breve il nuovo assessore al Bilancio" - La Raggi ribadisce poi che il nuovo assessore al Bilancio del Comune sarà nominato "a breve".
Frongia: "Supereremo le delibere precedenti" - Il vicesindaco Daniele Frongia specifica inoltre che è stata già depositata una mozione per superare le precedenti delibere a favore della candidatura di Roma. "La nostra - precisa la Raggi - è una valutazione politica. Sarà l'assemblea capitolina a prendere la decisione".
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