Viaggio incubo

Nove ore in volo con il vicino obeso: avvocato fa causa a Emirates

L’udienza è già stata fissata per il 20 ottobre. Il legale ha chiesto un risarcimento pari a 2759,51 euro per danni morali

Nove ore in volo sulla tratta Città del Capo-Dubai schiacciato dal vicino di poltrona obeso. Protagonista del "viaggio da incubo" è stato un avvocato padovano, Giorgio Destro, che ha deciso di fare causa alla compagnia aerea Emirates chiedendo un risarcimento di 2.759,51 euro per danni morali.

L'avvocato, già legale fiduciario del Consolato italiano a Città del Capo in Sudafrica e cliente abituale della compagnia di bandiera dell’Emirato arabo di Dubai, ha documentato la brutta esperienza con tanto di selfie in cui compare praticamente incastrato tra il passeggero oversize e il finestrino. La decisione di avviare una causa di civile contro l'Emirates sarebbe arrivata dopo il mancato intervento da parte della compagnia che, nonostante la segnalazione del legale, non avrebbe fatto nulla per ovviare al problema.

"L'aereo è al completo", avrebbe risposto l'equipaggio. Unica alternativa, occupare il posto delle hostess. "In definitiva, per ben 9 ore, dovevo stare in piedi in corridoio, sedermi sui posti riservati alle hostess quando liberi e nella fase finale del volo rassegnarmi a subire lo "straripamento” del passeggero al mio lato", ha raccontato l'avvocato che, a incubo terminato, ha spedito un conto di 2.759,51 euro all'Emirates: 759,51 euro per mancato godimento del volo e 2 mila per danno morale. L’udienza è già stata fissata per il prossimo 20 ottobre davanti al giudice di pace di Padova.