TRA SOLD OUT E SOLIDARIETA'

Loredana Bertè, festa all'Arena di Verona con le amiche

Sold out per la cantante che ha duettato con Fiorella Mannoia, Gianna Nannini, Elisa, Emma e Alessandra Amoroso: il ricavato della serata andrà in beneficenza

di Santo Pirrotta

L'emozione rompe più volte la voce di Loredana Bertè. All'Arena di Verona ci sono tutte le protagoniste della musica italiana. Per festeggiare i suoi 40 anni di carriera e per di dire no al femminicidio. Fiorella Mannoia in primis e altre 14 artiste si sono alternate sul palco tra duetti inediti, abbracci, nodi alla gola e lacrime. "Siamo tutte qui per gridare il nostro sdegno, perché le 'bambole' non devono più esistere", urlano dal palco.

Sul palco non sono volute mancare Gianna Nannini, Patty Pravo, Elisa, Alessandra Amoroso, Emma, Irene Grandi, Noemi, Paola Turci, Nina Zilli, Irene Fornaciari, Bianca Atzei, Elodie, Antonella Lo Coco e Aida Cooper. Laura Pausini, invece, ha mandato un video-messaggio. A cedere l'Arena alle "Amiche" è stato Zucchero, nel suo unico giorno di riposo dal Black Cat tour. Un concerto nato per celebrare la Berté e che si è trasformato nei mesi in un atto concreto di aiuto ai 75 Centri anti-violenza della rete D.i.Re, ai quali è andato l'incasso della serata (sold out, con 12 mila spettatori), un primo assegno di 150 mila euro è stato già consegnato ieri sera.

"Il mare d'inverno", con protagoniste le padrone di casa Mannoia e Bertè, ha dato il via a quasi tre ore di live in cui non sono mancati momenti molto commoventi. In cui ha aleggiato più volte il ricordo di Mia Martini. Da "Luna", la canzone scritta da Loredana dopo la morte della sorella in cui la Bertè ha duettato con Paola Turci ad Almeno Tu nell'universo reinterpretata con Elisa ed Emma, fino a "Stiamo come stiamo" con la giovane Elodie. Ma c'è anche spazio anche per le amiche. La Nannini che regala una versione inedita di "America" (con Loredana) e "I maschi" con Emma e Irene Grandi, Fiorella che ripropone un suo cavallo di battaglia come "Sally" con Irene Grandi, la Turci che imbraccia la chitarra e regala una "Hallelujah" da brividi con Elisa, Patty che duetta con la Zilli in "La Bambola" e tuona: "Le bambole non devono esistere più, speriamo che la paura di queste donne possa diventare il loro coraggio".

Già, il coraggio delle donne. Sul palco arriva Valentina Pitzalis, vittima di violenza: "Sono sopravvissuta e oggi mi piace pensare che sono qui per dare voce a quelle che non ce l'hanno fatta" e la Mannoia incalza: "Smettiamola con frase 'se l'è andata a cercare'...". Ma "Amiche in Arena" è una festa in musica. E le protagoniste on possono non ripercorrere i grandi successi di Loredana, la sua Treccani come ama definirla la Bertè: ecco quindi "Sei Bellissima" in duetto con la Amoroso, "Non sono una signora" con Emma, "Così ti scrivo" con la Atzei e molte altre.

L'Arena esplode, si illumina romanticamente e piomba nel silenzio quando tutte le artiste arrivano sul palco per cantante insieme "Amici non ne ho" e una festaiola "Quello che le donne non dicono". Tutti in piedi in platea per l'ultimo applauso a Loredana Bertè, che a mezzanotte ha festeggiato - forse per la prima volta - anche il suo 66esimo compleanno. Incredula, perché mentre nel maxi-schermo scorrono le immagini di lei che vestita sposa negli anni 80 sfidava il mondo superba a un Festivalbar, piegata negli anni da amori finiti e lutti inconsolabili, mai avrebbe immaginato un regalo così bello. All'Arena di Verona.