Il futuro di Fabrizio Corona è appeso a un filo. Posa sorridente con il figlio Carlos e la fidanzata Silvia Provvedi, ma nel suo animo è tutto un tumulto. Mercoledì il Tribunale di Milano ridiscuterà la sua pena e rischia di tornare in cella altri due anni. “Ostento la mia solita sicurezza - ha detto al settimanale Gente -, una maschera che uso per proteggere me stesso e gli altri, ma in realtà ho molta paura. Non voglio tornare in carcere".
"Ho scontato la mia pena. Ho trascorso due anni e mezzo in carcere, quattro mesi in comunità e da ottobre 2015 sono in affidamento ai servizi sociali. Ora rischio però di tornare in prigione. La cella, l'isolamento, le condizioni pietose e i volti degli altri detenuti ritornano nei miei incubi. Vi prego, non fatemi tornare dietro le sbarre" ha detto l'ex re dei paparazzi al settimanale Gente.
Il Tribunale deve discutere la "continuazione del reato", cioè l'accorpamento di pene: "Sono appeso a un filo... Chiedo solo che mi venga riconosciuto quello che è legittimo”. Quel che rischia è che non gli venga riconosciuta la “continuazione del reato” e che la sua pena risalga a 13 anni (e non 9 come riconosciuto in precedenza) e che quindi per lui si riaprirebbero le porte del carcere immediatamente per almeno altri due anni. “Dovesse andare male, affronterò la vita come sempre a testa alta...” dice anche se nel suo cuore pensa al figlio 14enne e alla nuova fidanzata Silvia Provvedi. “Stiamo bene tutti e tre insieme”.